Frodi nelle aste giudiziarie, interdetti agenti immobiliari a Torino

Sky Tg24 ECONOMIA

Secondo l'accusa pubblicavano sul proprio sito web decine di annunci di immobili all'asta, ma a un prezzo inferiore a quello indicato dal tribunale di Torino.

In questo modo le aste andavano deserte, con la conseguente riduzione automatica del prezzo di vendita degli immobili.

Le accuse. I tre, secondo l'accusa, disincentivavano la partecipazione alle aste con la promessa di significativi risparmi ai soggetti interessati se avessero trattato l'acquisto con la mediazione dell'agenzia. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri media

Da non sottovalutare la crisi del settore ricreativo, con 8 Teatri messi all’asta. editato in: da. (Teleborsa) – Se c’è un settore che la pandemia ha fatto proliferare è quello delle aste immobiliari, che non coinvolge solo le abitazioni, ma anche strutture turistiche e perfino gli ospedali. (QuiFinanza)

Secondo quanto accertato, grazie all’intervento degli immobiliaristi, le aste di aggiudicazione andavano deserte con la conseguente riduzione automatica del prezzo di vendita degli immobili e il correlato danno arrecato ai soggetti colpiti dalle procedure esecutive (o ai debitori proprietari degli immobili in vendita). (TorinoToday)

La Guardia di Finanza di Torino, al termine di un’indagine durata oltre un anno, coordinata dal Procuratore Aggiunto, Enrica Gabetta, e diretta dal Pubblico Ministero Laura Longo della locale Procura della Repubblica, ha eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari interdittive nei confronti di 3 agenti immobiliari torinesi accusati di aver turbato il regolare svolgimento delle aste giudiziarie immobiliari. (Il Torinese)

L’altro fa capo invece alla Regione, ed è occupato dallo scheletro dell’ex stabilimento per la produzione di latte in polvere (non a caso vicino all’ex Trevenlat). L’ex Trevenlat fa parte di un piano di riqualificazione che comprende, a ben vedere, un’area ancora più vasta di cui fanno parte altri due terreni. (La Tribuna di Treviso)

Misure interdittive per tre agenti immobiliari torinesi, accusati di aver turbato il regolare svolgimento di alcune aste giudiziarie. In un’occasione, addirittura, i finanzieri del 1° Nucleo Operativo Metropolitano hanno simulato l’interessamento all’acquisto di un immobile fissando un appuntamento per la visione dello stabile (TorinOggi.it)

La Guardia di Finanza di Torino, al termine di un’indagine durata oltre un anno, coordinata dal Procuratore Aggiunto, Enrica Gabetta, e diretta dal Pubblico Ministero Laura Longo della locale Procura della Repubblica, ha eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari interdittive nei confronti di 3 agenti immobiliari torinesi accusati di aver turbato il regolare svolgimento delle aste giudiziarie immobiliari. (Valtellina News)