Vinitaly 2024, lo speciale di Cook sui social

Corriere della Sera INTERNO

«Il vino italiano vale più di 8 miliardi di export e i consumatori sul mercato interno lo scelgono perché esprime qualità, dà sicurezza e benessere». Lo ha affermato il ministro dell’Agricoltura e Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida nel corso della cerimonia di apertura di Vinitaly che, alla 56esima edizione, si prospetta ancora più grandioso. Lo dimostrano i numeri: 100mila i metri quadrati di quartiere fieristico, oltre 4 mila le cantine da tutta Italia, produttori da 30 Paesi, 30mila operatori, 1200 top buyer da 68 nazioni, una crescita del 20 per cento sull’edizione 2023, del 70 per cento rispetto al 2022. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

Dal 14 al 17 aprile 2024, Verona diventerà nuovamente il palcoscenico mondiale del vino con la 56esima edizione di Vinitaly, la fiera internazionale dedicata al vino e ai distillati che ogni anno attira migliaia di visitatori da tutto il mondo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

“Tanti gli incontri interessanti: alcune donne di nome Rita ci hanno emozionato raccontandoci la loro storia di devozione; tanti si sono mostrati incuriositi dalla proposta di scoprire il nostro territorio attraverso i cammini; abbiamo conosciuto molti potenziali partner con i quali è stato utile scambiare informazioni per far crescere la rete delle collaborazioni. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Il nome della sua famiglia è indissolubilmente legato a quello di Forza Italia, dove il papà Pino, è stato per vent’anni consigliere e assessore regionale. Oggi lei dice di essersi sentita ospite in casa sua e passa alla Lega proprio alla vigilia delle Europee. (LaC news24)

È l’anticipazione dello studio “Circana per Vinitaly” relativo ai vini più venduti in Italia nella catena dei supermercati. (Zonalocale)

E di sfide, belle toste, in questo Vinitaly numero 56 che si apre oggi a Verona, c’è l’imbarazzo della scelta. Gusti dei giovani che cambiano, mercati esteri “ballerini”, etichette salutiste che i Paesi del Nord Europa vorrebbero imporre a tutta l’Ue, tendenza all’alcol free, una raccolta, quella del 2023, tra le più scarse di sempre. (Il Messaggero Veneto)

-VIDEO | La novità di quest'anno vede tutte le cantine presenti nello stesso padiglione della Regione. Occhiuto: «Abbiamo lavorato per riunire tutti nell'interesse comune della nostra terra. Sono molto contento di vedere i grandi produttori assieme ai piccoli» L’evento (LaC news24)