Italia green? Siamo così "verdi" che torniamo al carbone: riaperte due centrali, ecco i costi dell'emergenza

Liberoquotidiano.it ECONOMIA

Fausto Carioti 20 dicembre 2021 a. a. a. A cosa serve la lotta alle emissioni di anidride carbonica?

Da gennaio a novembre, nota Tabarelli, la produzione elettrica da carbone è cresciuta del 20%

Nucleare pulito e autosuficcienza energetica, parliamone in concreto: l'analisi dell'imprenditore Andrea Pasini. Sta facendo così, senza clamore, pure l'Italia.

A breve, avverte il quotidiano britannico Financial Times, dovrebbe superare la soglia dei 100 euro e salire «almeno» a 200 euro nei prossimi anni. (Liberoquotidiano.it)

Su altri media

Questo è il motivo per cui alle ore 0:31 è terminato il funzionamento del gruppo a carbone della Centrale". La Spezia, 22 dicembre 2021 - Il gruppo a carbone della centrale termoelettrica Enel della Spezia è stato spento definitivamente dopo 59 anni di attività. (LA NAZIONE)

per portare il nostro territorio all’attenzione delle filiere produttive che devono essere individuate con i fondi del PNRR per sostenere la transizione ecologica Una chiusura ordinata anche sotto il profilo della sicurezza impiantistica e dei luoghi di lavoro. (Gazzetta della Spezia e Provincia)

La tempesta perfetta sull’energia. Il Sole 24 Ore l’ha definita «la tempesta perfetta sull’energia». E alla fine ci è voluto il caro energia per rimuovere i paraocchi green dai volti dei manutengoli del peggior affermazionismo ambientalista. (RomaIT)

L’evento - la fermata definitiva dopo 62 anni del. di Franco Antola. La "benzina" è finita e la "macchina" si ferma in anticipo, prima di arrivare alla meta finale. (LA NAZIONE)

Centrali a carbone: lo scenario mondiale e lo stato dell’arte in Europa. Tutti gli scenari che soddisfano gli obiettivi climatici presentano un rapido declino nell’uso del carbone. Centrali a carbone in Italia: stato e prospettive. (Infobuild energia)

Questo, come si può immaginare rappresenta uno dei paradossi della transizione ecologica, anche presunta che sia. Per fronteggiare la crisi energetica che anche senza la conversione elettrica di massa stiamo vivendo in Europa si sta decidendo di riattivare le centrali più inquinanti, quelle a carbone, e l’Italia non è da meno. (Autoappassionati.it)