AstraZeneca agli over 40 per 3 giorni senza prenotazione

CorrierediRagusa.it ECONOMIA

Da martedì 18 maggio, per 3 giorni, gli ultra quarantenni potranno vaccinarsi con AstraZeneca in tutti gli hub dell’Isola, anche senza prenotazione.

Intanto per questa fascia d’età è scattata la fase della prenotazione.

E’ sufficiente tenere a portata di mano il codice fiscale, la tessera sanitaria e un numero di cellulare, utile e indispensabile alla conferma dell’appuntamento

L’iniziativa del governo Musumeci punta all’immunizzazione della maggior parte di persone che, volontariamente, accettano di avere somministrato il siero anglo-svedese. (CorrierediRagusa.it)

Su altre testate

Nella giornata odierna sono state somministrate 2.767 dosi. 32.172 il totale delle dosi AstraZeneca, 14.425 quelle Moderna e 1.135 quelle di Jhonson & Jhonson. (Il Quotidiano del Molse)

«Altrimenti si presenta un dilemma: o AstraZeneca non viene scelto del tutto o la gente vuole la seconda dose già dopo quattro settimane», fa notare il presidente dell'organizzazione, Ulrich Weigeldt, sentito dalla Wirtschaftswoche. (Ticinonline)

Il vaccino covid, finito sotto i riflettori per rari casi di trombosi segnalati e in Italia raccomandato agli over 60, negli ultimi giorni è salito alla ribalta per l'iniziativa della regione Lazio. Successo nel Lazio per il vaccino nel weekend per over 40. (Adnkronos)

Ricordo, inoltre, che hanno già aderito alla campagna vaccinale anche molti medici di medicina generale, i quali somministreranno il siero nei loro studi o nelle strutture messe a disposizione dalle amministrazioni comunali. (CataniaToday)

Sia il vaccino AstraZeneca sia il vaccino Pfizer sono considerati efficienti nello sviluppo della risposta immunitaria contro il Covid-19, secondo quanto stabilito dai ricercatori dello University College London. (Today.it)

Da domani (martedì 18 maggio) e per tre giorni, gli ultra quarantenni potranno vaccinarsi con AstraZeneca in tutti gli Hub dell’Isola, anche senza prenotazione. L’iniziativa del governo Musumeci punta all’immunizzazione della maggior parte di persone che, volontariamente, accettano di avere somministrato il siero anglo-svedese. (SiracusaOggi.it)