Boris Johnson e il suo suo farneticante discorso su Peppa Pig | VIDEO
Il mondo di Peppa Pig è proprio il mio tipo di posto: strade sicure, disciplina nelle scuole, forte enfasi nei sistemi di trasporto.
Alzi le mani chi c’è stato – ha domandato Boris Johnson agli imprenditori seduti in platea che lo stavano ascoltando -.
Ladies & Gentlemen, the Prime Minister: pic.twitter.com/83kfv8NtHo — William Kedjanyi (@KeejayOV3) November 22, 2021. Boris Johnson e il suo suo farneticante discorso su Peppa Pig. (next)
Se ne è parlato anche su altre testate
Per ora i sondaggi danno Johnson ancora stabile, nonostante le sue uscite da cinema Fino ad arrivare a paragonarsi indirettamente a Mosè parlando di green economy. (il Giornale)
"Ieri ho visitato il Peppa Pig World, cosa che dovremmo fare tutti", ha iniziato di punto in bianco il premier tra l'incredulità della platea. Londra, 22 gennnaio 2021 - Esilarante Boris Johnson che ha perso il filo del discorso e si è salvato parlando del parco divertimenti Peppa Pig World. (Quotidiano.net)
"Amo Peppa Pig World, alzi la mano chi ci è stato", ha insistito rivolgendosi a una platea di uomini d'affari perplessi. - LONDRA, 22 NOV - Un discorso punteggiato di battute e invenzioni retoriche, in classico stile Boris Johnson; ma con un tasso di bizzarria che stavolta ha fatto storcere il naso a più d'uno. (La Nuova Sardegna)
di Luigi Ippolito, corrispondente da Londra. Il premier cita Peppa Pig, Lenin Mosè. Ma adesso almeno sappiamo su cosa Boris intende modellare la sua Gran Bretagna. (Corriere della Sera)
«Il mondo di Peppa Pig è proprio il mio tipo di posto: strade sicure, disciplina nelle scuole, forte enfasi nei sistemi di trasporto». Gov Uk Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev agenziavista.it (Il Messaggero)
E, per di più, per aver chiesto all’uditorio se avesse mai visitato un’attrazione per ragazzi lontana centinaia di chilometri “e sei ore di macchina” dal posto in cui si trovava. “Amo Peppa Pig World, alzi la mano chi ci è stato”, ha insistito rivolgendosi a una platea di uomini d’affari perplessi. (Il Fatto Quotidiano)
