Addio Ennio Doris: mr. Mediolanum. Da Padova alla grande Milano, il banchiere della porta accanto

Il Gazzettino ECONOMIA

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Uno avrebbe vinto la medaglia d'oro col tandem alle Olimpiadi di Roma del 1960, l'altro sarebbe diventato uno degli uomini più ricchi d'Italia.

Alle elementari Giuseppe Beghetto e Ennio Doris erano compagni di banco, andavano a scuola in bicicletta e tifavano per Fausto Coppi.

«Già allora.

Nella Tombolo del dopoguerra, Alta Padovana, il paese dei mediatori di bestiame, tutti si chiamavano Andretta, Beghetto, Pilotto e qualcuno Doris e Baggio (Il Gazzettino)

Se ne è parlato anche su altre testate

La generosità di Ennio Doris in quel frangente ebbe un ritorno d’immagine enorme A Ennio Doris dobbiamo la nascita in Italia della figura del “family banker”, vale a dire di un consulente a disposizione dei risparmiatori italiani per seguirli passo dopo passo nelle loro scelte d’investimento. (Investire Oggi)

È la frase che suo papà Alberto gli disse dopo che Fausto Coppi, nella tappa di Bolzano al Giro del 1953 aveva fallito l’assalto alla maglia rosa Hugo Koblet La sua frase "C’è anche domani" ha una storia molto particolare. (La Gazzetta dello Sport)

Addio Ennio Doris, quella sconvolgente confessione a pochi mesi dalla morte. I RIMBORSI - Ennio importò e rimodellò negli anni '80 l'esempio dei Pac Una nefrite colpì Ennio quando aveva 10 anni ed è stata la sua "fortuna". (LiberoQuotidiano.it)

Pubblichiamo di seguito un pensiero sulla scomparsa di Ennio Doris inviatoci da Francesco Priore, decano della consulenza finanziaria in Italia. “Ennio Doris, un imprenditore geniale che partendo da un’attività poco conosciuta come la consulenza finanziaria ha realizzato, con determinazione e creatività, una delle maggiori imprese finanziarie italiane. (Bluerating.com)

«Lì ho capito quello che dovevo fare - racconterà Doris anni dopo - Avere successo non perché sono bravo a vendere, ma perché sono utile alle persone». Pochi mesi dopo Doris incontra casualmente il Cavaliere a Portofino e gli illustra il suo progetto. (Il Messaggero)

E quel Duomo, del quale aveva recepito l'appello della Veneranda fabbrica dell'amico Fedele Confalonieri per contribuire ai restauri. E così l'ultimo nato di casa Doris è proprio la raccolta fondi «Fermiamo la povertà», per distribuire generi alimentari, vestiario e materiale sanitario. (il Giornale)