Palermo – Appello di Ance Sicilia alla Regione: “Sbloccare i pagamenti alle imprese”

dedalomultimedia.it INTERNO

“Gli intoppi che hanno fatto ritardare l’approvazione della legge di Stabilità regionale e del Bilancio di previsione, entrati in vigore solo lo scorso 21 aprile, hanno comportato un forte rallentamento e, talvolta, anche il blocco dei pagamenti delle fatture ai fornitori, comprese le aziende edili che hanno già eseguito lavori anticipando le spese”, afferma il presidente dell’Ance Sicilia, Santo Cutrone che, nella nota urgente inviata alla Regione, scrive: “Vi chiedo di accelerare le procedure di pagamento per non sommare ulteriori sofferenze al comparto, oltre a quelle già inflitte dall’attuale emergenza pandemica. (dedalomultimedia.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Spostamenti. In zona arancione è sempre consentito spostarsi per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute, nonché per il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, comprese le seconde case. (Giornale di Sicilia)

E’ un’ulteriore fonte di incasso che viene meno in questo periodo, in aggiunta ai mancati pagamenti da parte dei Comuni siciliani che hanno, a loro volta, ricevuto col contagocce i trasferimenti finanziari da Stato e Regione. (Sicilianews24)

Il bollettino giornaliero di ieri ha fatto registrare un incremento di 980 casi ma un sensibile numero di guariti, a Palermo inoltre i nuovi positivi sono passati dai 349 di martedì 27 ai 184 di ieri. Cosa cambia da oggi a Palermo. (Sicilianews24)

Ecco il video di Stefano Weber e Paolo Sartori che racconta il Concorso: i più appassionanti e originali documentari e cortometraggi in gara per le Genziane d'Oro e d'Argento (Trentino)

Lo ha detto il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, a margine della pulizia della targa di via Li Muli in ricordo di Pio La Torre e Rosario Di Salvo, uccisi dalla mafia nel 1982, commentando il ritorno in zona arancione della citta' dopo tre settimane in zona rossa: "Sono preoccupato e devo apparire tale - aggiunge il primo cittadino - Mi attengo alle indicazioni degli organi sanitari, ma sto combattendo una battaglia per dire incivili agli incivili" Ancora una volta c'e' il riconoscimento che anche in zona rossa i divieti non bastano, occorre la responsabilita' dei cittadini". (Nuovo Sud)

Per questa ragione l’autorità sanitaria ha ritenuto di escludere il rinnovo delle restrizioni, che invece devono essere reiterate o prorogate, per 24 Comuni, fino a mercoledì 5 maggio Lo ha deciso il presidente della Regione Nello Musumeci, dopo aver preso atto della relazione delle autorità sanitarie provinciali. (TGMED)