È morto il pianista Maurizio Pollini - La Provincia

È morto a Milano all'età di 82 anni Maurizio Pollini, uno dei più importanti e noti pianisti italiani. Pollini era noto per le sue interpretazioni di opere di Beethoven, Schubert, Liszt, Mozart e Brahms. Negli anni Duemila ottenne un notevole successo grazie a una serie di registrazioni di sue esecuzioni di "Notturni" di Chopin, realizzate con l'etichetta Deutsche Grammophon. Nel 2007 vinse il Grammy Award per la "Miglior interpretazione strumentale solista" proprio per i suoi "Notturni" di Chopin. (La Provincia di Cremona e Crema)

La notizia riportata su altri giornali

In effetti il musicista milanese si è fatto carico di port… Che la sua figura d’interprete abbia rappresentato il culmine non solo del secolo scorso ma di ben due secoli di storia del concertismo lo asseriva già quarant’anni fa il titolo di un fortunato libro di Piero Rattalino, Da Clementi a Pollini. (la Repubblica)

Fuortes entra in carica dopo circa un anno di commissariamento della fondazione lirico-sinfonica, affidato a Onofrio Cutaia, che in breve tempo ha risanato i conti economici e ripianato il buco di bilancio della gestione affidata nel 2019 ad Alexander Pereira (finito sotto inchiesta della magistratura per peculato a causa delle ‘spese allegre’). (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

La sua città e il teatro a cui era più legato si preparano a rendere omaggio a Maurizio Pollini. Il grande pianista scomparso a 82 anni dopo una lunga malattia. (La Repubblica)

– Profondo cordoglio del Maggio Musicale Fiorentino per la morte di Maurizio Pollini, leggenda del pianoforte, è espresso nei canali social ufficiali: «Facciamo fatica a crederlo: una delle figure artistiche più importanti del pianismo mondiale, un grandissimo interprete tra i massimi del nostro tempo, uno studioso delle note, il pianoforte nel cuore e nelle dita: Maurizio Pollini, si è spento oggi. (LA NAZIONE)

Anche rileggendo varie volte il resoconto dell'Unità, si fatica a immaginare il clima che regnava realmente dentro e fuori il Teatro Comunale di Bologna, la sera del 13 gennaio 1973, quando Maurizio Pollini, su invito dell'amministrazione comunale, accettò di … (La Repubblica)

Molto selettivo, per sua stessa ammissione, nella scelta del repertorio, esteso anche se non particolarmente variegato, il pianista e direttore d’orchestra milanese è soprattutto noto per le sue interpretazioni di Beethoven, Chopin, Schubert, Schumann e della seconda scuola di Vienna (Schönberg, Berg e Webern). (Musicalnews.com)