Democrazia e media, le altre tragedie del “caso Cospito”

Domani SALUTE

Il “caso Cospito” come da qualche giorno viene raccontato sui media è un prisma di tragedie diverse. La prima è quella che riguarda il suo stato di salute, di cui sappiamo quello che ha riferito la dottoressa Angelica Melia, l’unica che lo può visitare, giovedì scorso: le condizioni sono sempre più critiche, non riesce più a termoregolare il suo corpo, per riscaldarsi ha provato a fare una doccia ma è scivolato e si rotto il naso perdendo sangue. (Domani)

La notizia riportata su altri giornali

Il Garante sottolinea che la struttura dove è recluso "non è assolutamente adatta a occuparsi di lui e che il trasferimento non è più procrastinabile". Alfredo Cospito deve essere urgentemente trasferito per l'aggravarsi delle sue condizioni di salute. (RaiNews)

Al Ministro della Giustizia Il rinvio al prossimo e lontano 20 aprile dell’udienza in Cassazione per discutere la revoca del regime di 41 bis sembra essere una sorta di condanna a morte per Alfredo Cospito. (USB)

molto bassi e ha perso un ulteriore chilo, ora pesa 73 kg. fiducia di Alfredo Cospito, lancia un ulteriore allarme sulle (RagusaNews)

Dopo la penalizzazione di 15 punti, la Juventus potrebbe rischiare ancora tanto. Ecco cosa dovrebbero fare i bianconeri per evitare altre e più gravi conseguenze secondo Rimedio. (Inter-News)

Uno spostamento motivato da ragioni esclusivamente mediche, per monitorare la sua situazione dopo 103 giorni di sciopero della fame, ma che non cambia la linea dura sul 41bis, il carcere duro a cui è sottoposto Cospito, che ovviamente viene mantenuto anche nel nuovo carcere. (la Repubblica)

L’Unione Sindacale di Base ha inviato un appello al ministro della Giustizia Carlo Nordio chiedendo il suo intervento sulla vicenda di Alfredo Cospito, la cui vita è in grave pericolo dopo100 giorni in sciopero della fame nel carcere di Sassari contro l’applicazione dell’articolo 41 bis. (Contropiano)