Coldiretti del Fvg al valico del Brennero contro la concorrenza sleale

Il Friuli INTERNO

GUARDA IL SERVIZIO VIDEO. Coldiretti non molla sulla battaglia a difesa dei prodotti locali. Dopo la protesta a Bruxelles, gli agricoltori faranno un presidio al valico del Brennero lunedì 8 e martedì 9 aprile, dove sarà presente una delegazione anche dal Friuli Venezia Giulia. I rappresentanti di Coldiretti saranno a fianco delle forze dell’ordine impegnate nei controlli delle merci trasportate dai Tir al confine Ad annunciarlo Coldiretti Pordenone con il presidente Matteo Zolin che lunedì di buon mattino, affiancato dal direttore Antonio Bertolla e da numerosi dirigenti e soci in rappresentanza del territorio saranno presenti al confine di Stato a fianco delle forze dell’ordine impegnate a controllare i Tir e verificare le merci che trasportano. (Il Friuli)

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Un centinaio di agricoltori della provincia di Salerno sono arrivati al confine di Stato del Brennero per bloccare i Tir e verificare cosa trasportano, la provenienza delle merci e controllare se ci sono prodotti agricoli che fanno concorrenza sleale a quelli italiani. (ondanews)

Lo ha detto il presidente della Coldiretti Ettore Prandini al valico italo-austriaco in occasione della maxi manifestazione in corso da questa mattina, 8 aprile. "Il Brennero è un luogo-simbolo per il passaggio dei falsi prodotti made in Italy che invadono il nostro mercato ed è da qui che rilanciamo la nostra battaglia sulla trasparenza dell'origine in etichetta che è un diritto dei cittadini europei". (Alto Adige)

Anche una trentina di rappresentanti di Coldiretti Oristano, con in testa il presidente Paolo Corrias e il direttore Emanuele Spanò, sono in viaggio con il resto della delegazione sarda dell'associazione per raggiungere il valico del Brennero, dove oggi e domani è in programma una grande mobilitazione per smascherare il Fake in Italy a tavola. (LinkOristano)

Di Redazione Picenotime Oltre 400 agricoltori marchigiani alla due giorni al Brennero per difendere i confini dal “Fake in Italy”. È la grande manifestazione organizzata dalla Coldiretti, oggi e domani, per fermare l’invasione di prodotti alimentari stranieri spacciati per italiani che mettono a rischio la salute dei cittadini e in difficoltà l’economia nazionale attraverso un dumping spesso fatto di leggi più blande sulla sicurezza alimentare, sulla tutela ambientale e sui diritti dei lavoratori. (picenotime.it)

Con diecimila agricoltori in due giorni, 500 dei quali del Friuli Venezia Giulia, al Brennero parte la grande mobilitazione della Coldiretti per fermare il falso made in Italy che transita dai valichi di confine (Telefriuli)

Oggi e domani il presidio con migliaia e migliaia agricoltori che stanno raggiungendo la frontiera per verificare, contestualmente alle operazioni delle forze dell'ordine, il contenuto di tir, camion frigo ed autobotti. (Tiscali Notizie)