Libia, la Russia tenta una mediazione ma Haftar lascia Mosca

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Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, dopo il vertice di ieri a Mosca.

Pe Mosca serve "unire gli sforzi" compiuti dagli europei e dai vicini della Libia.

Alessandro Guarasci - Città del Vaticano. La Russia intende proseguire nei suoi sforzi per arrivare a un cessate il fuoco in Libia.

Lo ha confermato all'Ansa una fonte di alto livello dello Lna, il sedicente esercito Nazionale libico di cui Haftar è comandante generale. (Vatican News)

Ne parlano anche altri media

Nel 2015 il generale Haftar, forte del sostegno politico e militare dell’Egitto, viene nominato ministro della Difesa e Capo di Stato Maggiore dal governo cirenaico di Tobruk. Benché legittimato dall’Onu, il governo non è riconosciuto in tutta la Libia, in particolare nella Cirenaica che risponde ad Haftar. (Sky Tg24 )

«Se Haftar continua così, la conferenza di Berlino non avrà senso», ha detto il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu, dopo che il generale libico ha lasciato Mosca senza firmare l'accordo. Nel lasciare Mosca, però, il maresciallo non avrebbe comunicato se e quando riprenderà i colloqui per la firma di una tregua. (Il Messaggero)

(Foto Fotogramma). Il generale Khalifa Haftar, comandante dell'Esercito nazionale libico, ha lasciato Mosca senza firmare l'accordo per il cessate il fuoco sottoscritto ieri dal governo di accordo nazionale di Tripoli. (Adnkronos)

Alcuni sono già stati dispiegati in Libia, mentre altri sono ancora impegnati nell’addestramento in una struttura militare nel sud della Turchia. Arrivi che, sul fronte di Haftar, spingono il presidente del Parlamento di Tobruk, Aguila Saleh, a chiedere ai Paesi arabi di contrastare “l’invasione turca della Libia”. (Il Fatto Quotidiano)

Dopo la fumata nera del 13 gennaio 2020, oggi il maresciallo Khalifa Haftar ha lasciato Mosca senza firmare l’accordo di cessate il fuoco con il governo di accordo nazionale guidato da Fayez al-Sarraj. (Lettera43)

Il Parlamento turco aveva votato il 2 gennaio una legge per inviare truppe in Libia a sostegno del governo di Tripoli, ormai assediato da Haftar. A Tripoli ha sede il governo di al Serraj e a Tobruk quello di Haftar. (ilGiornale.it)