Bonus facciate, quale norma prevede la possibilità di cessione del credito?

La Repubblica ECONOMIA

La possibilità di cessione del credito il bonus facciate è previsto dalla lettera d) del comma 1 dell'articolo 121 del decreto Rilancio (decreto 34/ del 5 maggio 2020).

Il testo precisa infatti che la possibilità di optare per lo sconto in fattura la cessione del credito è riconosciutr a per gli interventi di cupero o restauro della facciata degli edifici esistenti, ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna, di cui all'articolo 1, comma 219 e 220, della legge 27 dicembre 2019, n. (La Repubblica)

Su altri media

Giova a tal proposito ricordare che, con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate prot. La Comunicazione può essere inviata esclusivamente in via telematica all’Agenzia delle entrate, a decorrere dal 15 ottobre 2020 (data in cui è stata resa disponibile, appunto, la specifica procedura telematica). (Euroconference NEWS)

Più tempo per comunicare le opzioni di utilizzo indiretto del superbonus (cessione del credito a terzi oppure sconto in fattura). Con il provvedimento del 22 febbraio 2020, pubblicato ieri sul sito internet delle Entrate, il termine del 16 marzo è prorogato al 31 marzo 2021. (MySolution)

La proroga è stata decisa e comunicata con provvedimento del 22 febbraio 2021 dal direttore dell’Agenzia, Enrico Maria Ruffini, per accogliere la richiesta di operatori, consulenti e relative associazioni di categoria, di avere altri giorni a disposizione per predisporre e trasmettere le comunicazioni con le opzioni. (Zazoom Blog)

Intervento edilizio radicale: non esiste solo il Superbonus 110%! 19/2020, l’AdE ha ribadito che un’asseverazione tardiva impedisce l’accesso al Sismabonus (art.16, comma 1-quater, del DL 63/2013) e, di conseguenza, al Superbonus. (ingenio-web.it)

ha come oggetto Proroga del termine per l'invio delle comunicazioni delle opzioni di cui all'articolo 121 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. Rilancio e sulla scorta di esso i successivi provvedimenti attuativi dell'Agenzia delle Entrate è la comunicazione dell'opzione. (Condominio Web)

L’Agenzia ha infatti comunicato la proroga con un provvedimento del direttore dell’Agenzia, Enrico Maria Ruffini, del 22 febbraio, in accoglimento delle tante richieste di cittadini e operatori. Con la precisazione che riguardo al Superbonus del 110 % gli stati di avanzamento non possono essere più di 2 per ciascun intervento complessivo, mentre ciascuno stato di avanzamento deve riguardare almeno il 30% dell’intervento medesimo (Tiscali Notizie)