Barclays dice buy Italia. Da Unipol a Enel, cinque titoli di Piazza Affari con potenziale rialzista fino a +33%

Finanzaonline.com ECONOMIA

Barclays ritiene inoltre che le revisioni dell’EPS rimangono decisamente positive e le valutazioni sembrano interessanti nel contesto globale.

L’Italia ha avuto una recessione più profonda e l’EPS in calo, e logicamente dovrebbe vedere un rimbalzo maggiore, mentre beneficia anche più di qualsiasi altro paese delle sovvenzioni del NextGenEU.

La Germania è anche lo Stato Ue più esposto al settore auto, che Barclays ha promosso recentemente a overweight

Ospitalità e Turismo costituiscono una grande quota del PIL in Spagna e Italia rispetto alle altre principali economie dell’UE. (Finanzaonline.com)

Ne parlano anche altri giornali

Sarai automaticamente diretto al link in cinque secondi Borsa Italiana non ha responsabilità per il contenuto del sito a cui sta per accedere e non ha responsabilità per le informazioni contenute. (Borsa Italiana)

(askanews) – Chiusura di settimana in calo per Piazza Affari, in scia alle altre borse europee, sotto pressione per l’andamento incerto di Wall Street e timori per un prossimo rialzo dei tassi d’interesse. (askanews)

(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa) Le implicazioni tecniche propendono per un sviluppo in senso ribassista in tempi brevi verso l'imminente bottom stimato a quota 2,987.Le indicazioni sono da considerarsi meri strumenti di informazione, e non intendono in alcun modo costituire consulenza finanziaria, sollecitazione al pubblico risparmio o promuovere alcuna forma di investimento. (Teleborsa)

Prysmian dovrà progettare, fornire, installare e collaudare due collegamenti in cavo sottomarino ad alta tensione per la trasmissione di energia. Cercano di reagire le utility dopo la debolezza di ieri, con A2A, Hera e Snam che salgono rispettivamente dell’1,6%, dell’1,1% e dello 0,7%. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Il governo italiano starebbe valutando ulteriori incentivi alla rottamazione per complessivi 400-500 mln di euro, forse aperti anche alle auto usate (purché rispettino i parametri ambientali). Sul fronte opposto, quindi tra i peggiori ribassi, Unicredit che cede l'1,4%, seguita da Bper con un -0,9% (Yahoo Finanza)

Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 0,1621. (Teleborsa)