La Toscana solidale porta aiuti al popolo palestinese. La delegazione del Cospe al valico di Rafah

LA NAZIONE INTERNO

C’è un pezzo di Toscana al valico di Rafah per aiutare il popolo palestinese. Il Cospe, associazione di cooperazione internazionale laica e senza fine di lucro con sede a Firenze è uno dei tasselli chiave della delegazione italiana arrivata sul valico tra Egitto e Palestina per portare solidarietà e aiuti umanitari al popolo palestinese e per chiedere con più forza il cessate il fuoco immediato. L’iniziativa è promossa dall’Associazione delle organizzazioni italiane di cooperazione e solidarietà internazionale (AOI), nell’ambito della campagna #EmergenzaGaza, in collaborazione con Arci e Assopace Palestina. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altri giornali

La carovana solidale italiana ha lasciato l’Egitto con un messaggio al governo italiano: cessate il fuoco immediato e liberazione degli ostaggi, come da indicazione del parlamento italiano, sostegno umanitario alla popolazione di Gaza, cancellazione del taglio dei fondi all’Unrwa e misure che diano seguito alla decisione della Corte internazionale di Giustizia che il 26 gennaio ha individuato a Gaza i sintomi di un plausibile genocidio. (Il Manifesto)

Guerra a Gaza, Bonelli (Avs): "Inaccettabile che non si facciano entrare gli aiuti umanitari" 07 marzo 2024 (Il Sole 24 ORE)

Dopo essere stata al valico di Rafah, la delegazione dei parlamentari del Partito Democratico, del Movimento 5 stelle e di Alleanza Verdi e Sinistra è tornata in Egitto prima di rientrare in Italia. Il racconto della deputata trentina Sara Ferrari a Il Dolomiti: "Abbiamo sottoscritto una lettera indirizzata alla premier Giorgia Meloni invitandola a fare una visita" Dall'incontro con la Lega Araba alla visita all'ospedale Umberto I in Egitto, conclusa la missione "Rafah. (il Dolomiti)

"Nell'ultimo giorno del nostra visita che ci ha portato fino al valico di Rafah, al confine con Gaza, dopo avere incontrato la Lega Araba e aver visitato l'ospedale Umberto I al Cairo, abbiamo scritto una lettera alla presidente Meloni per chiederle di venire qui a rendersi conto personalmente di come stanno le cose e adoperarsi per il cessate il fuoco", anticipa Laura Boldrini. (Il Sole 24 ORE)

“Al valico di Rafah abbiamo assistito a una situazione disumana, dentro al valico c’è la popolazione palestinese che sta morendo di fame e fuori c’è una fila chilometrica di camion pieni di aiuti umanitari a cui viene negato l’accesso da Israele”. (Il Fatto Quotidiano)

Per i cani è vietato passeggiare lungo la bellissima via Napoli. Il lungomare è lungo e vasto da perdere il fiato e si presta a bellissime passeggiate o al running, ma non c’è una area di sgambamento, come invece accade a Monterusciello e Toiano. (La Città Flegrea)