L'inganno napoletano di Mr. Ripley

L'inganno napoletano di Mr. Ripley

Il cinema, la letteratura e qualsiasi altra arte non hanno un obbligo stringente con la realtà. Hanno la loro verità, artistica appunto, che si fonda su paradigmi diversi o, nei casi migliori, sulle emozioni. Giusto per farla semplice. Però, poi, alcuni corti circuiti sono inevitabili. Così mi è capitato di sobbalzare dal divano, più piacevolmente stupito che infastidito, quando sullo schermo di casa ho visto il settimo episodio della serie-tv «Ripley», firmata da Steven Zaillian, su Netflix: una miniserie bellissima, non perdetevela, girata in un raggelante e brillante bianco e nero, tratta dal capolavoro di Patricia Highsmith, «Il talento di mr. (Corriere)

Su altri giornali

L’articolo del Daily Mail, scritto da Harry Howard, evidenzia il rischio di un ulteriore aumento del turismo nella Costiera Amalfitana a seguito dell’uscita della popolare serie Netflix “Mr. Ripley”, girata proprio nella zona. (Positanonews)

News Serie TV Ci sentiamo in dovere di spezzare una lancia in favore di Ripley perché temiamo che se ne stia parlando troppo poco. Il che è assurdo per un sacco di ragioni. La nuova miniserie di Netflix, che qui da noi ha pagato probabilmente l'uscita in contemporaneità con il film italiano Fabbricante di lacrime, al quale il servizio streaming ha dato invece enorme risalto, è un viaggio meraviglioso attraverso una storia intrigante che già da decenni affascina il mondo e attraverso un Paese, proprio la nostra Italia, che incanta con la sua disarmante bellezza di paesaggi e culture, ancora di più quando a vederne la meraviglia sono gli occhi di un forestiero. (ComingSoon.it)

La trama si svolge in 8 episodi nella New York degli anni Sessanta e segue le vicende di Tom Ripley. Ripley vive di piccole truffe quando viene avvicinato da un investigatore privato assunto da Herbert Greenleaf, un ricco uomo d’affari che crede che il protagonista sia amico del figlio, Dickie, ma l’uomo non svela la verità. (Radio Capital)

Allarme “Ripley” dal Daily Mail: Rischio Overtourism in Costiera Amalfitana dal primo ponte di primavera del 25 aprile ma le targhe alterne solo dal 24.

La prima prova del nove è dietro l’angolo: tra quindici giorni, arriva il primo ponte di primavera del 25 aprile. Con una motivazione ben precisa: la costiera amalfitana, e Atrani in particolare, comune di 800 abitanti, sarebbe la prossima meta del turismo di massa (anche) a causa del successo che sta riscuotendo la serie Netflix «Ripley» con Andrew Scott e Dakota Fanning. (Corriere)

Da grande ammiratore di Patricia Highsmith e in particolare del suo libro più noto, Il talento di Mr. Ripley, non ho potuto fare a meno di iniziare almeno a guardare Ripley, una miniserie tratta dal libro, uscita il 4 aprile su Netflix (Corriere)

In allarme per “Ripley”: il Daily Mail, uno dei quotidiani più diffusi nel Regno Unito, mette in guardia la Costiera Amalfitana dall’ondata scatenata dal successo della serie Netflix con Andrew Scott e Dakota Fanning. (Positanonews)