Sanremo, il monologo di Diletta Leotta infiamma i social

p> SANREMO DILETTA LEOTTA / Tra i momenti più attesi della prima serata del, edizione numero 70 del festival della canzone italiana, c'erano sicuramente i monologhi delle due co-presentatrici che hanno affiancato il direttore artisticosul palco dell'Ariston, ovvero Rulae la giornalista sportiva Diletta.

Ecco alcuni commenti apparsi su Twitter.

Proprio in occasione del monologo della Leotta, diventato una sorta di dialogo con la nonna seduta in prima fila sulla, i social si sono letteralmente scatenati dividendosi sulla performance e il contenuto del discorso proposto dalla giornalista. (CalcioMercato.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E’ un Festival che parte all’insegna dell’eleganza ma anche degli scandali quello andato in scena al Teatro Ariston per la prima serata della kermesse. Ma vediamo nel dettaglio i look migliori e i peggiori della prima serata: ecco le nostre pagelle. (OA Sport)

Continua a leggere dopo la foto. . . . . Diletta Leotta sembra un Ferrero Rocher#Sanremo2020 pic.twitter.com/BFjpcgclfs — Sebastiano Depperu (@SDepperu) February 4, 2020. Diletta Leotta con l’abito Abat-jour giallo acido. (Caffeina Magazine)

“La bellezza capita ma non è un merito”, dice Diletta Leotta in un monologo sull’avvenenza che sfiorisce e il valore dei segni del tempo. La catanese Leotta sul palco dell’Ariston con Amadeus e Fiorello: “La bellezza capita, non è un merito”. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Quella scelta da Fiorello che arriva vestito da prete e fa intonare il nome di Amadeus alla platea dell'Ariston come fosse l'Alleluia. Voi - dice rivolta alle donne - non avete nessuna colpa, non dovete avere più paura; uomini lasciateci essere quello che vogliamo». (Corriere della Sera)

E ora riportatemi all'immagine di come sono oggi, che se fossi in quel modo, col cavolo che sarei qui. La Leotta scherza sul suo aspetto fisico e su come potrebbe cambiare nel tempo, visto che già la differenza tra Diletta ieri e oggi è particolarmente evidente. (Tv Fanpage)

Riconosce che essere belle è un vantaggio "sennò col cavolo che sarei qui", dice, prima di presentare la nonna Elena, naturalmente bella ad 85 anni, seduta in platea. ", si chiede, prima di concludere: "Mi hai insegnato a non essere semplicemente bella, semmai diversamente bella, e come trovare l'amore". (Giornale di Sicilia)