Unicredit: delicata escursione verso 11,50 euro

Il quadro tecnico rimane costruttivo, con il titolo che prosegue la fase di consolidamento a ridosso della soglia psicologica dei 12 euro, in attesa di trovare un nuovo sbocco rialzista, ma la situazione va monitorata con attenzione, perché un’eventuale discesa sotto 11,50 potrebbe creare lo spazio per una fase correttiva di più ampio respiro.

Del resto, gli indicatori di tendenza si sono girati in posizione short e lo Stocastico ha già raggiunto l’area d’ipervenduto, segnalando un deterioramento della spinta rialzista. (Milano Finanza)

Ne parlano anche altri giornali

Il Monte deve poi affrontare la denuncia per il comportamento antisindacale che è stata depositata dai sindacati al tribunale di Siena E' noto che Orcel intenda arrivare ad un punto di caduta per la fine di questo mese. (The MediTelegraph)

Se l'accordo con Mps dovesse fallire", Equita si aspetta un effetto positivo per Banco Bpm, dal momento che la Sim milanese ritiene che aumenterebbe l'impatto speculativo in vista di un possibile M&A". (Milano Finanza)

Con il rosso di 1,6 miliardi del 2020, le perdite accumulate da Mps nell’ultimo decennio ammontano a circa 23,5 miliardi di euro. I negoziati tra il Mef e UniCredit andavano intanto avanti, tra news e indiscrezioni. (Finanzaonline.com)

Ma prima il Tesoro dovrà versare di tasca sua 7 miliardi di euro per l'aumento di capitale lanciando una sorta di operazione di make up del Monte (Finanzaonline.com)

Quest’ultimi saranno utili per dare un’idea della complessa scissione non proporzionale che celebri le nozze della banca del Mef con Unicredit. Servirà tempo per avvicinare le parti, bisognerà sciogliere i nodi del personale, del marchio, delle società prodotto di cui Unicredit non vuol sapere (Bluerating.com)

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