Alibaba, maxi-multa da 2,78 miliardi: Pechino e la guerra (continua) a Jack Ma

Corriere della Sera ECONOMIA

Il colosso fondato da Jack Ma ha comunicato di aver accettato la sanzione e si è impegnato a delineare lunedì i piani per rendere le sue operazioni conformi.

I timori delle autorità cinesi vertevano sul fatto che Ant si comportasse come una vera e propria senza averne lo status giuridico, sfuggendo così ai controlli del Partito-Stato.

Le autorità cinesi hanno sanzionato il gigante dell’e-commerce Alibaba con una maxi-multa da 18,2 miliardi di yuan (2,78 miliardi di dollari) per abuso di posizione dominante. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Per alcune banche, i prestiti facilitati da terzi, comprese le società fintech, sono cresciuti rapidamente negli ultimi anni. Le autorità di controllo, dal punto di vista della gestione del rischio, hanno considerato necessario incoraggiare più piattaforme internet e più istituzioni finanziarie, promuovendo in tal modo anche la concorrenza sul mercato (Il Sole 24 ORE)

La sanzione, che equivale a circa il 4% dei ricavi dell'azienda nel 2019, è la più grande dall'authority antitrust mai imposta in Cina e arriva nel quadro di in serrato controllo avviato negli ultimi mesi negli ultimi mesi sui colossi hi-tech. (TG La7)

Le autorità di Pechino hanno sanzionato il colosso dell’e-commerce, accusato di aver chiesto ai commercianti una sorta di esclusiva, spingendoli a non vendere i loro prodotti su altre piattaforme. Le autorità cinesi hanno sanzionato il gigante dell'e-commerce Alibaba con una maxi-multa da 18,2 miliardi di yuan (pari a 2,78 miliardi di dollari) per abuso di posizione dominante. (Sky Tg24 )

(Cina) - Continua l'accanimento da parte delle autorità cinesi nei confronti del gigante dell'e-commerce Alibaba. Una serie di provvedimenti iniziati a seguito di alcune dichiarazioni considerate sconvenienti da parte del proprietario Jack Ma nei confronti dell'economia cinese e che ha portato adesso a una nuova una maxi-multa da 2,78 miliardi di dollari per abuso di posizione dominante. (Corriere dello Sport.it)

Il gruppo ha promesso di abbassare i costi operativi per i commercianti sulle sue piattaforme. "Abbiamo una comunicazione continua con i regolatori", ha proseguito Zhang, aggiungendo che la società "rispetterà pienamente" i requisiti. (AGI - Agenzia Italia)

La State Administration for Market Regulation (SAMR), ovvero l’autorità antitrust cinese, ha inflitto una multa di 18,2 miliardi di yuan (circa 2,8 miliardi di dollari o 2,3 miliardi di euro) ad Alibaba per abuso di posizione dominante e quindi per violazione della legge contro i monopoli. (Punto Informatico)