Bloccati a Malta e Dubai con il Covid. «Stanchi, incerta la data di rientro»

quotidianodipuglia.it INTERNO

L'EMERGENZA Studenti italiani bloccati a Dubai: positivi in 200.

APPROFONDIMENTI IL VIAGGIO Una tarantina fra i ragazzi bloccati a Dubai.

«Siamo stanchi e la situazione sulla data di rientro in Italia è ancora incerta».

IL CASO Dubai, bloccati 500 giovani in vacanza.

Casi covid aumentati vertiginosamente settimana dopo settimana, in continuo aggiornamento anche da parte della Farnesina, con cui sono in contatto i genitori dei ragazzi leccesi

(quotidianodipuglia.it)

Ne parlano anche altri media

«È scoppiata una piccola rivolta – ha aggiunto la mamma di Marta – inoltre i tutor sono quasi tutti positivi, solo quattro possono ancora fare da riferimento In tarda mattinata hanno fatto un altro tampone, in questo caso sono risultati quasi 200 positivi, fortunatamente Marta era ancora negativa. (quotidianodipuglia.it)

Cinque sono risultati positivi al tampone, le condizioni di tutti sono buone, ma non sanno quando potranno rientrare in Italia. In Italia, spaventate dal rischio di contagio durante le vacanze estive, Sardegna e Sicilia si stanno attrezzando con misure ad hoc. (Vatican News)

Sono i ragazzi in vacanza studio per frequentare un corso di inglese in un college. Sono partiti da Roma per Dubai il 7 luglio scorso e dovevano rientrare il prossimo 21 luglio ma sono attualmente bloccati a causa di un focolaio di Covid-19 scoppiato nel corso della permanenza. (Caffè Procope)

Nel gruppo ci sono diversi altri studenti casertani, del caso si è occupata la stampa in questi giorni." Focolaio Covid a Dubai: bloccato un folto gruppo di giovani casertani Negli Emirati Arabi per una vacanza studio organizzata dall'Inps per i figli dei propri assistiti. (Ottopagine)

(quotidianopuglia) Bari, 17/07/2021 – (quotidianopuglia) Una vacanza studio a Dubai si è trasformata in un incubo per oltre 500 studenti, tra loro anche una 17enne tarantina. (StatoQuotidiano.it)

Per ora la sospensione non riguarda gli spostamenti Erasmus, né di altre associazioni che curano questo settore (la Repubblica)