Sequestro sito di Forza Nuova, indagati anche i 4 che hanno firmato il comunicato: «Si alza lo scontro: scioglierci non ci fermerà»

10/12/2021

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E ancora: «il livello dello scontro non si fermerà».

Insieme ad altre 9 persone arrestate devono rispondere a vario titolo per reati di danneggiamento aggravato, devastazione e saccheggio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale

Quattro altre persone risultano indagate tra le fila di Forza Nuova dopo gli scontri di Roma di sabato 9 ottobre alla manifestazione contro il Green pass.

I quattro indagati, a detta degli inquirenti, avrebbero istigato «pubblicamente a commettere una pluralità di delitti e contravvenzioni». (Open)

Ne parlano anche altri media

Il popolo ha alzato il livello dello scontro e non si fermerà’, pubblicato sul sito dopo gli scontri di sabato scorso bella Capitale: Giuseppe Provenzale, Luca Castellini, Davide Cirillo e Stefano Saija. (neXt Quotidiano)

GUARDA ANCHE - Scontri a Roma, tra gli arrestati 2 capi di Forza Nuova Nel testo si inneggiava, tra l'altro, a una "rivoluzione" anti-Green pass, contro "i palazzi dell'odiato potere". (Yahoo Notizie)

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I quattro sono indagati in relazione al sequestro del portale del movimento di estrema destra effettuato ieri sera dalla Polizia postale. Giuseppe Provenzale, Luca Castellini, Davide Cirillo e Stefano Saija, tutti e quattro militanti di Forza Nuova, sono indagati dalla procura di Roma per istigazione a delinquere aggravato dall’utilizzo di strumenti informatici o telematici. (Gazzetta del Sud)

IL RETROSCENA Forza Nuova, le faide nell’estremismo nero. LO SCENARIO Forza Nuova, il 20 ottobre mozione per lo scioglimento: gli. . Forza Nuova: istigavano a commettere delitti e contravvenzioni. Altri provvedimenti giudiziari però pesano sui militanti: Stefano Saija è anche indagato per apologia di fascismo dalla procura di Torino per uno striscione comparso nel 2019 nel capoluogo piemontese con la scritta «spezza le catene dell'usura, vota fascista, vota Forza Nuova». (ilmessaggero.it)

Fratelli d’Italia, con il capogruppo parlamentare alla Camera Francesco Lollobrigida, insiste per un anticipo dell’informativa urgente. Fra i quattro protagonisti (Giuseppe Provenzale, Davide Cirillo e Stefano Saija) c’è anche il veronese Luca Castellini; tutti iscritti nel filone che ieri ha portato anche all’oscuramento del sito web dell’organizzazione di estrema destra. (Verona News)