Assicurazione obbligatoria rc auto: novità in manovra
Ora il decreto fiscale, collegato alla manovra di fine anno, contiene una grossa novità che promette di rivoluzionare, ancora una volta, il settore dell’assicurazione obbligazione sulla circolazione con veicoli a motore.
Una novità, questa, che sino ad oggi è sempre stata osteggiata dalle compagnie assicurative, per il rischio di conseguenze destabilizzanti sui conti della Rc auto.
In questo modo, si potrà far inquadrare nella stessa classe di merito bonus malus qualsiasi veicolo di proprietà di un membro del nucleo familiare. (La Legge per Tutti)
Su altri media
"Da quanto leggiamo l'emendamento alla norma relativa all'Rc auto non fa altro che confermare esattamente lo stesso identico contenuto del testo approvato in Commissione Finanze della Camera in questi giorni. (Giornale di Sicilia)
Di Maio: «Promessa mantenuta». No al decreto Alitalia nel dl fisco. Il decreto Alitalia non confluirà nel decreto fiscale. (Il Messaggero)
Di conseguenza, la famiglia bolognese per assicurare due auto e due scooter – tutti in prima classe – spenderebbe 810 euro contro i 1.690 precedenti, risparmiando il 48%. Al contrario - spiega l’Ania - questa disposizione, se definitivamente approvata, condurrebbe a conseguenze davvero distorsive per la sostenibilità del sistema assicurativo della rc auto, a danno di tutti gli utenti. (La Gazzetta dello Sport)
Con l'entrata in vigore dell'assicurazione familiare, al rinnovo della polizza, anche il figlio potrà usufruire della prima classe con un notevole risparmio nel pagamento del premio. (Auto.it)
Grandi novità in arrivo nel settore delle assicurazioni per moto, scooter e auto. Con la nuova norma e il passaggio della classe di merito anche ai due scooter, la famiglia risparmierebbe ben il 48% sul premio complessivo. (InMoto)
E il famoso emendamento “familiare” metterà in difficoltà le imprese più deboli a favore di quelle che hanno maggior forza finanziaria per far fronte ai minori introiti. La base di tutto il sistema viene snaturato. (Corriere della Sera)
