Mes, Di Maio non applaude il discorso di Conte alla Camera

La Repubblica INTERNO

Di Cristina Pantaleoni e Francesco Giovannetti

Applausi dai banchi Pd-M5s e deputati di maggioranza in piedi al termine dell'informativa del premier Giuseppe Conte in aula alla Camera.

Rimane fermo invece Luigi Di Maio, nonostante sia di fianco al presidente del Consiglio.

Il ministro degli Esteri scambia soltanto una battuta con il collega agli Affari Europei Enzo Amendola al termine dell'informativa e non applaude nemmeno mentre Conte raccoglie il plauso della maggioranza e di quasi tutti i componenti del Governo seduti ai banchi sotto la presidenza. (La Repubblica)

Su altri giornali

Dal mio punto di vista non è una cosa strana non si abbia sempre la stessa posizione, altrimenti eravamo insieme prima delle elezioni". Lo dice Luigi Di Maio, conversando con i cronisti nel piazzale antistante Palazzo Chigi. (OlbiaNotizie)

Il leader del 5 stelle è stato l'unico ministro tra i banchi del governo a non applaudire mai il presidente del consiglio. (Il Gazzettino)

Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a Matera e’ intervenuto sul Mes, il meccanismo europeo salva- stati. Infine ha chiarito la posizione del Movimento cinque stelle sull’argomento: “Non possiamo pensare come Italia di firmare al buio il trattato. (Sicilianews24)

Se vuole essere coerente, Luigi Di Maio ha una grande occasione per dimostrare che ha un briciolo di dignità”. – Matteo Salvini non usa mezzi termini per esprimersi sul meccanismo europeo salva Stati. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Tutto il governo impegnato a migliorare Mes". "Chi mi ha accusato di alto tradimento ha detto falso agli italiani". POLITICA (Roma). Lo ha detto il premier Giuseppe Conte rispondendo ai cronisti al Senato che gli chiedono sulle presunte tensioni con il capo politico M5S sul Mes. (Alanews)

Un'esagerazione?... 'ARTICOLO. USERNAME PASSWORD Se sei già un cliente accedi con le tue credenziali:. LA STRATEGIAROMA La premessa su cui Luigi Di Maio si fa forza è la seguente: «Se oggi si andasse a votare sul fondo Salva Stati, non ci sarebbero i numeri in Parlamento». (Il Gazzettino)