Violenze nel carcere minorile Beccaria di Milano, 13 arresti - TG2000
Violenze nel carcere minorile Beccaria di Milano, 13 arresti Accuse di torture e violenze nel carcere minorile di Milano. La procura dispone l’arresto di tredici agenti della polizia penitenziaria. Altri otto sono stati sospesi. Servizio di Nicola Ferrante e David Murgia Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)
Se ne è parlato anche su altre testate
Nell’istituto minorile Beccaria di Milano c’era “un sistema consolidato di violenze reiterate, vessazioni, punizioni corporali, umiliazioni e pestaggi di gruppo realizzati dagli indagati” appartenenti alla polizia Penitenziaria “ai danni dei detenuti per la maggior parte minorenni”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Ci siamo presi un attimo di tempo in modo da smaltire l’indignazione e riflettere freddamente. Ieri, 22 aprile, sono stati arrestati tredici agenti della polizia penitenziaria accusati di “maltrattamenti, lesioni e falso ideologico” nei confronti di almeno una decina di detenuti dell’istituto penitenziario minorile Cesare Beccaria. (Contropiano)
13 agenti arrestati e 8 sospesi dal servizio nel carcere minorile Beccaria di Milano per l'inchiesta della Procura che ha scoperchiato un vero e proprio sistema di tortura, maltrattamenti e violenze ai danni dei giovani detenuti. (raiplaysound.it)
Giuffredi: La sconfitta di Empoli rende ancora più amara una stagione, quella del Napoli, che definire complessa è un eufemismo. Ai microfoni di TVPlay.it ha parlato in esclusiva Mario Giuffredi, agente, tra gli altri, di Giovanni Di Lorenzo, Matteo Politano e Mario Rui nel Napoli (Terzo Tempo Napoli)
Valeria Verdolini dell'Associazione Antigone: "Milano deve interrogarsi su cosa si può fare per il carcere Beccaria". (TGR Lombardia)
13 agenti della polizia penitenziaria sono finiti in carcere, altri otto sono stati sospesi dal servizio; 12 gli episodi di violenza finiti nei fascioli delle pm Rosaria Stagnaro e Cecilia Vassena, tutti avvenuti nel 2022, anche se da quanto emerge sembra che questi casi siano solo la punta dell'iceberg di una situazione che andava avanti da anni. (L'HuffPost)
