E se George Lucas, invece di creare Guerre stellari, avesse pilotato auto da corsa?

E se George Lucas, invece di creare Guerre stellari, avesse pilotato auto da corsa?

Nella serata del 25 maggio al Festival di Cannes George Lucas, il padre di Star Wars e l’amico di Steven Spielberg e Francis Ford Coppola, con i quali ha rivoluzionato Hollywood negli anni Settanta, riceverà la Palma d’onore. Il suo nome è nella storia del cinema, Guerre stellari non è solo una saga, è un seme piantato nel 1977 che continua a dare frutti, anche dopo la vendita della Lucasfilm alla Disney nel 2012 (La Gazzetta dello Sport)

La notizia riportata su altre testate

George Lucas, ripercorrendo la sua carriera al Festival di Cannes 2024, ha difeso la sua scelta di effettuare dei cambiamenti ai film che compongono la trilogia originale di Star Wars, rivelando anche la sua opinione riguardante i sequel prodotti dalla Disney (Movieplayer)

Il direttore del festival, Thierry Frémaux, lo presenta senza lesinare i superlativi: "Ha rinnovato il cinema di Hollywood, e del mondo intero", dice. E si è raccontato al pubblico. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Le recenti dichiarazioni sulla discriminazione dei robot, rilasciate dal cineasta al Festival di Cannes, scatenano l'ilarità dell'ex star di The Mandalorian, licenziata da Disney (Best Movie)

Cannes, George Lucas sul red carpet prima della Palma alla carriera

Tra queste, Lucas è tornato a ribadire il fatto di aver creato Star Wars per i bambini e ha redarguito i fan che ancora credono non sia così. Lo scorso 25 Maggio George Lucas ha ricevuto la Palma d’Oro onoraria alla carriera al Festival di Cannes 2024. (L'Insolenza di R2-D2)

George Lucas (nella foto) poteva segnare un punto, rinunciando alla Palma d'Oro alla carriera che il Festival di Cannes gli ha attribuito come riconoscimento per aver firmato film passati alla storia, da American Graffiti a Star Wars a Indiana Jones, con questo messaggio di accompagnamento: «Cara Giuria, grazie per riconoscere il valore del mio lavoro. (ilGiornale.it)

Roma, 26 mag. - Demi Moore ha incantato anche sull'ultimo red carpet di Cannes, in nero con enorme fiocco bianco sulla scollatura. Il festival ha visto il suo grande ritorno a 61 anni in "The Substance", horror femminista diretto da Coralie Fargeat, che ha vinto per la miglior sceneggiatura. (Il Sole 24 ORE)