Covid in Sicilia, contagi e ricoveri in calo: metà dei malati senza vaccino

Giornale di Sicilia INTERNO

Dal 3 al 9 agosto, infine, sono state somministrate 6.596 quarte dosi (residenti e non residenti), con una diminuzione del 33% rispetto alla settimana precedente

Dal primo marzo sono state effettuate 92.674 somministrazioni di quarte dosi ai residenti in Sicilia, di cui 44.203 a soggetti over 80.

I nuovi positivi sono 20.259 (-29% rispetto alla settimana precedente), con un'incidenza pari a 422/100.000 abitanti. (Giornale di Sicilia)

Ne parlano anche altri giornali

Lo hanno segnalato gli ultimi dati provenienti dagli ospedali sentinella aderenti alla rete Fiaso, la Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere. "Anche tra questa fascia di popolazione fragile permane la sottovalutazione del rischio e la mancata somministrazione della dose booster", ha specificato la Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere. (Sky Tg24 )

Rappresentano comunque il 60% dei ricoverati nelle aree Covid degli ospedali oggetto della rilevazione. Scendono in modo deciso i ricoveri Covid nell'ultima settimana. (Tuttosport)

In Sicilia, alla data del 9 agosto sono state somministrate 10.548.557 dosi di cui 3.971.959 prime dosi (37,65%) e 3.788.974 seconde dosi (35,92%) Le province con il tasso maggiore di nuovi positivi sono Messina (612/100.000 abitanti), Agrigento (474/100.000) e Siracusa (449/100.000). (La Sicilia)

Le province con il tasso maggiore di nuovi positivi sono Messina (612/100.000 abitanti), Agrigento (474/100.000) e Siracusa (449/100.000). Tra i ragazzi con piu’ di 12 anni, invece, il 90,68% ha gia’ ricevuto almeno una dose di vaccino, quelli con il ciclo primario si attestano all’89,37% (Grandangolo Agrigento)

In area medica la rilevazione negli ospedali aderenti alla rete sentinella della Fiaso fa segnare un -20%, dato simile per le terapie intensive che registrano il -22% rispetto alla settimana precedente e un indice di occupazione stabile al 4,4%. (Alto Adige)

Il direttore della Coldiretti, Ciarrocchi, lancia l’allarme per le speculazioni su energia e materie prime". (LA NAZIONE)