Coronavirus, morti due passeggeri a bordo della nave da crociera Diamond Princess

E per la prima volta il numero dei guariti ha superato quello delle vittime nello Stato del Dragone.

La nave da crociera, ancorata dal 5 febbraio nella baia di Yokohama, trasportava inizialmente 3.700 passeggeri provenienti da 50 nazioni, inclusi 35 italiani.

I casi accertati di morte in Giappone dovuti al coronavirus salgono dunque a tre, dopo il primo avvenuto giovedì scorso.

Due persone contagiate dal coronavirus a bordo della Diamond Princess, la nave da crociera attraccata a Yokohama, sono decedute: lo riferisce la tv pubblica nipponica NHK. (Gazzetta del Sud)

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«L'epidemia di coronavirus non è stata ancora completamente eliminata, ma la situazione va gradualmente migliorando», ha aggiunto il ricercatore. (Il Sole 24 ORE)

Slitta a domani il rientro degli italiani a bordo della nave, dove si trova anche una coppia di cosentini. Due passeggeri contagiati sono morti. YOKOHAMA – Due persone contagiate dal coronavirus a bordo della Diamond Princess, la nave da crociera bloccata da oltre due settimane a Yokohama, sono decedute: lo riferisce la tv pubblica nipponica NHK. (Quotidiano online)

Per quanto riguarda i connazionali, il rientro degli italiani scesi dalla nave Diamond Princess sarà effettuato non appena saranno stati completati tutti i controlli: potrebbero atterrare in Italia nella notte o nella giornata di domani. (Meteo Web)

Tra questi i due passeggeri della Diamond Princess, facendo salire a tre il numero delle vittime in Giappone. Tra qualche giorno potrebbero arrivare altri ospiti: i passeggeri della Diamond Princess, la nave da crociera ancorata al largo del Giappone, per i quali è pronto il volo di rimpatrio. (Il Fatto Quotidiano)

Fonte foto: https://www.facebook.com/pg/PrincessCruises. Diamond Princess, sbarcano i passeggeri negativi al Coronavirus. Terminati i 14 giorni di quarantena, sbarcano dalla Diamond Princess i passeggeri risultati negativi al coronavirus. (News Mondo)

Poi, da settembre di quell'anno, sono a Roma, presso il Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, dove coordino il Centro Funzionale Centrale. E così allora ho fatto, e alla fine, nel 1982, mi sono laureato in Fisica, a Bologna. (Giornale della Protezione civile)