Debito, UE: mercoledì nuovo richiamo su squilibri economici dell'Italia

QuiFinanza ESTERI

Per la Commissione troppi processi finiti in prescrizione non davano certezza del diritto, quindi accoglierà con favore la riforma varata di recente dal Governo.

Nei Country Report che la Commissione Ue pubblicherà dopodomani, ci sarà l’elenco aggiornato dei cosiddetti squilibri economici che per l’Italia continueranno ad essere eccessivi.

editato in: da. (Teleborsa) – Atteso per mercoledì un nuovo richiamo Ue sul debito elevato dell’Italia. (QuiFinanza)

La notizia riportata su altre testate

Economia. Il rischio. di una depressione. Tenere il debito pubblico sotto controllo, è interesse dell'Italia. Si sa che l'aumento del risparmio prudenziale riduce consumi e investimenti, e non aumenta la fiducia per il futuro, compito primario quest'ultimo della politica. (Il Gazzettino)

Tuttavia, il nostro Paese ha fatto “progressi sostanziali” nella lotta all’evasione fiscale, grazie anche all’'obbligo dell’utilizzo di pagamenti elettronici, e la riduzione delle soglie legali per i pagamenti in contanti. (quoted business)

Per Cipro e Grecia i fattori di squilibrio sono rispettivamente il disavanzo delle partite correnti in aumento e la permanenza di "vulnerabilità molto significative relative a debito pubblico, crediti deteriorati e settore esterno". (Yahoo Finanza)

Germania, Irlanda, Spagna, Olanda, Francia, Croazia, Portogallo, Romania e Svezia evidenziano squilibri macroeconomici giudicati non eccessivi. In 9 Stati squilibri non eccessivi (come Germania e Francia) (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Bruxelles, 26 feb - Italia, Grecia e Cipro continuano a evidenziare 'squilibri macroeconomici eccessivi'. (Il Sole 24 ORE)

Quanto agli altri paesi in situazione di squilibrio macroeconomico, la Commissione nota che "Spagna, Portogallo, Irlanda e Croazia sono caratterizzate da una combinazione di vulnerabilità legate all'elevato debito privato, pubblico ed estero. (Yahoo Finanza)

Non può tuttavia obbligare alcun governo ad aumentare le spese. Paesi virtuosi come Germania, Paesi Bassi e Finlandia sono però ora incentivati anche dal Fondo Monetario Internazionale a reinvestire il loro avanzo di bilancio per alimentare l'economia reale. (Euronews Italiano)