Giuseppe Provenzano: "21 miliardi per il Sud nel triennio 2020-2022"

È quanto comunicato a Gioia Tauro dal ministro per il Sud Giuseppe Provenzano, nel presentare gli interventi del ‘Piano sud 2030 sviluppo e coesione’.

Provenzano ha spiegato: “Parte integrante del piano Sud 2030 sarà l’attività di nuova programmazione per il periodo 2021-27, delle risorse della politica di coesione nazionale ed europea.

Siamo qui a Gioia Tauro per far germogliare le nostre idee”. (L'HuffPost)

Su altre fonti

Un piano che prevede 33 miliardi di euro di investimenti in opere appaltabili entro il 2021 e un contratto di programma Anas e Rfi "molto corposo". Il rilancio del Mezzogiorno, insomma, che secondo il premier, "non può non passare dal miglioramento delle infrastrutture, ferroviarie e stradali". (Liberoquotidiano.it)

Lo ha detto il ministro per l’Istruzione Lucia Azzolina intervenendo a Gioia Tauro nel corso della presentazione del Piano Sud 2030 insieme al premier Giuseppe Conte ed al ministro per il Sud Giuseppe Provenzano (Corriere della Calabria)

Gioia Tauro, un cittadino a Conte: «Blocca a Renzi». EMBED. . . Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, a Gioia Tauro per presentare il piano per il Sud. Mentre saluta un gruppo di cittadini uno gli stringe la mano e lo incoraggia 'Blocca a Renzi!'. (Il Messaggero)

Investiamo realmente sul Sud, perché è il momento di restituire al Meridione le occasioni che non gli sono state concesse. Un impegno che ho rinnovato con le lettere inviate al Suo quotidiano, protagonista di un prezioso dibattito su questi temi. (Quotidiano del Sud)

«Tutto il senso del Piano Sud 2030 è che si tratta di un progetto per l’Italia - scrive Provenzano -. . Giuseppe Conte in Calabria per presentare il Piano per il Sud. Piano per il Sud, il sottosegretario Orrico: «Se riparte il Mezzogiorno riparte l’Italia» (LaC news24)

Si presenta così il Piano Sud di Peppe Provenzano, un programma - afferma chi lo ha letto - concreto e ambizioso come non se ne sono visti dal tempo della nuova programmazione di Fabrizio Barca. Uno negli investimenti ordinari, con l'attuazione finalmente della "clausola del 34%" ovvero destinare al Mezzogiorno una fetta di investimenti ordinari pari alla popolazione residente. (Il Lametino)