Torino: uccise padre per difendere madre, assolto

(LaPresse) – È stato assolto Alex Pompa, il 19enne che il 30 aprile 2020 aveva ucciso a coltellate il padre a Collegno, nel torinese, per difendere la madre dall’ennesima lite violenta.

La sentenza è arrivata dopo le 18 al tribunale di Torino

Torino, 24 nov.

(LaPresse)

La notizia riportata su altre testate

Qualche ora prima l’imprenditore aveva raccontato il suo rapporto con Alex: «In questi mesi ci siamo parlati tante volte e ho capito che è davvero un bravo ragazzo, non meritava il carcere». «Per me è come se fosse un secondo nonno» ha dichiarato Alex Pompa (La Stampa)

In aula ad ascoltare la lettura della sentenza c’erano la mamma del giovane, Maria, e il fratello Loris, che hanno seguito tutte le udienze del processo Lo ha deciso la Corte d’Assise di Torino al termine di una camera di consiglio durata quasi sei ore. (Il Fatto Quotidiano)

Ha creduto che la mamma fosse in pericolo, che lui fosse in pericolo, che anche il fratello fosse in pericolo. Trentaquattro le coltellate con cui ha finito suo padre, operaio di 52 anni, trentaquattro le coltellate che hanno “costretto (il pm) a chiedere 14 anni” per Alex. (Corriere CE)

Il suo avvocato ha detto «Alex inizia a vivere oggi», ma chissà quando smetterà di trattenere il respiro. Purtroppo sono in tanti a vivere gli stessi incubi che lo hanno portato a un gesto così assoluto, brutale. (La Stampa)

La sentenza esce nei giorni in cui si spinge per la lotta contro la violenza sulle donne: Alex Pompa, il ragazzo che ha ucciso il padre a coltellate per difendere la madre e la famiglia, è stato assolto, ma ora avrà bisogno di tutti quelli che ha salvato e di molti altri perché di certo il suo tormento non finisce qui (La Stampa)

Alex Pompa, il giovane di 20 anni che uccise il padre per difendere la mamma, è stato assolto. "Sono senza parole, devo metabolizzare", sono state le prime parole a caldo di Alex che ha aggiunto: "Ci tengo a ringraziare questa corte" (YouTG.net)