[il caso] I renziani “rompono” sulla prescrizione. E sulla Puglia. Ma non troppo. Prove di alleanza con Calenda

Tiscali.it INTERNO

E saranno anche i punti che Italia viva porterà al tavolo della verifica di governo a fine gennaio.

Ma Italia Viva, in nome del garantismo, ha votato con il centrodestra, come annunciato da tempo.

E Italia viva ha bisogno di tempo, come è successo anche a Macron”.

Italia viva, poi, ha bisogno di tempo per fortificarsi: “Se le elezioni saranno nel 2023 ci sarà ancora molto tempo.

Lo strappo sulla giustizia. (Tiscali.it)

La notizia riportata su altre testate

“Una bellissima riunione della coalizione della Puglia – ha detto Emiliano al termine dell’incontro di questa mattina nella sede del Pd regionale - una riunione nella quale abbiamo preso le prime decisioni importanti. (CassanoLive)

In lizza l’ipotesi di Dario Stefàno, vicepresidente dei senatori Pd, in ottimi rapporti con Renzi e da tempo critico verso Michele Emiliano. Lo strappo dell'ex premier sta agitando le acque nel centrosinistra pugliese a quattro mesi dal voto per il rinnovo della Regione guidata dall'ex sindaco di Bari. (Il Fatto Quotidiano)

Agli «errori» di Emiliano «non si rimedia» dividendo la coalizione di centrosinistra con un candidato presidente aggiuntivo rispetto a quello eletto dalle primarie”. Mi ostino a pensare che quella di Renzi, Calenda e Della Vedova non sia una decisione definitiva ma un avviso ai naviganti. (ruvochannel.com)

Ho visto che con il movimento di Calenda c’è una convergenza in Puglia, quando andremo a votare in Puglia noi non appoggeremo Emiliano o Fitto e troveremo un terzo candidato”. “L’atteggiamento di Italia Viva in Calabria e in Puglia – attacca Nicola Oddati della segreteria nazionale del Pd – rischia di essere un regalo alla destra di Salvini e al sovranismo. (Il Valore Italiano)

Tra i primi ad aderire a Torino, insieme all'ex assessore della giunta Fassino, il vicepresidente della Circoscrizione 6 Dario Numinato Licari. “Sulla Città Metropolitana – spiega Lubatti – ci sono 13 comitati, a cui si aggiungono uno per ogni provincia del Piemonte. (TorinOggi.it)

È quanto sogna di fare Matteo Renzi. La sensazione è che il leader di Italia Viva, ancora una volta, voglia decidere di testa sua. (ilGiornale.it)