Fusione UBS-CS, esperti pessimisti

RSI.ch Informazione ECONOMIA

Gli esperti finanziari sono pessimisti sul futuro del Credit Suisse, in quanto si ipotizza che la banca possa essere acquisita da UBS. Secondo l'ex presidente della FINMA Eugen Haltiner, la COMCO non approverebbe una simile fusione. La Commissione per la Concorrenza avrebbe sicuramente delle serie riserve a causa della posizione di mercato dominante delle due banche, ha dichiarato l'ex presidente dell'autorità di vigilanza del mercato (FINMA) in un'intervista rilasciata sabato a CH Media. (RSI.ch Informazione)

Ne parlano anche altre fonti

Il piano A per rafforzare la fiducia nel sistema bancario svizzero ed evitare il fallimento del colosso Credit Suisse è la fusione con Ubs. Secondo le indiscrezioni riportate dal Financial Times, i consigli di amministrazione delle due società si riuniranno separatamente nel fine settimane per valutare l’operazione di acquisizione. (Il Fatto Quotidiano)

Stando al quotidiano... Ubs è in trattative per l'acquisto totale o parziale della sua travagliata rivale Credit Suisse, secondo quanto riportato nella tarda serata di ieri dal Financial Times. (Virgilio)

Lukaku si gioca il suo futuro all’Inter nei prossimi due mesi. Secondo Sport Mediaset, potrebbe nascondersi una certa strategia dietro le parole dell’AD nerazzurro, magari per ottenere dai Blues un altro prestito a condizioni più vantaggiose (Inter-News)

UBS è in trattative per l'acquisto totale o parziale della sua travagliata rivale Credit Suisse (CS), secondo quanto riportato nella tarda serata di ieri dal Financial Times (FT). Stando al quotidiano economico inglese l'operazione avrebbe il sostegno della Banca nazionale svizzera (BNS) e dalla Finma, l'autorità di vigilanza dei mercati finanziari. (Corriere del Ticino)

Lo scrive il Financial Times citando diverse persone a conoscenza della questione. BlackRock sta lavorando a un'offerta rivale per il Credit Suisse, con l'obiettivo di superare il piano di acquisizione di Ubs. (L'HuffPost)

«Guardando ai criteri finanziari, dopo il prestito concesso dalla Banca nazionale Credit Suisse è solido sia per quanto riguarda la capitalizzazione, sia per quel che attiene la liquidità. Il prestito alla Banca nazionale è stato chiesto per far fronte alla fuga di depositi. (Corriere del Ticino)