Alle Molinette un robot asporta un tumore a una paziente sveglia

Mole24 SALUTE

Una anestesia talmente potente che avrebbe potuto determinare la morte definitiva della paziente, che nell’80% delle possibilità non avrebbe potuto risvegliarsi.

Tempo di lettura: < 1 minuto. Alle Molinette un robot asporta un tumore a una paziente sveglia: prima volta per questa tecnica. All’Ospedale Molinette un robot ha asportato un tumore a una paziente sveglia.

Dopo le varie predisposizioni degli specialisti incaricati, ci si è affidati al robot Da Vinci XI, che ha impiegato i suoi quattro bracci operativi

Si tratta di un caso più unico che raro: l’intervento, infatti, è stato condotto per la prima volta al mondo seguendo questa tecnica. (Mole24)

La notizia riportata su altri giornali

Il dottor Gobbi, con una tecnica innovativa, ha praticato un “blocco anestetico spinale toracico continuo”, rendendo così la paziente “insensibile” nella zona del rene. Per contro, la chirurgia “tradizionale” a cielo aperto esponeva ad un rischio troppo alto di complicanze”. (Quotidiano Piemontese)

Per la prima volta al mondo un robot chirurgico ha asportato un tumore maligno al rene su una paziente sveglia, presso l’Urologia universitaria dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino. (Cronaca Qui)

Gobbi, con una tecnica innovativa, ha praticato un “blocco anestetico spinale toracico continuo”, rendendo così la paziente “insensibile” nella zona del rene. Per la prima volta al mondo un robot chirurgico ha asportato un tumore maligno al rene su una paziente sveglia, presso l’Urologia universitaria dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino. (Panorama della Sanità)

La paziente, vigile, ha potuto seguire le varie fasi dell’intervento che si è svolto in 2 ore di tempo robotico Per la prima volta al mondo un robot chirurgico ha asportato un tumore maligno al rene su una paziente sveglia, presso l’Urologia universitaria dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino. (Cronaca Qui)

Una donna 62enne, dopo aver sconfitto molti anni prima un tumore grazie all’asportazione di un polmone, ora si trovava a convivere con una massa al rene che continuava a crescere e che non poteva essere asportata. (L'agone)

Nel frattempo la massa renale era cresciuta in modo significativo negli ultimi mesi superando i 5 cm ed era molto profonda. – Per la prima volta al mondo un robot chirurgico ha asportato un tumore maligno al rene su una paziente sveglia, presso l’Urologia universitaria dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino. (ObiettivoNews)