Terni, dopo il Covid il mattone balla il lento: si muove il vecchio ma il nuovo non riparte

Il Messaggero ECONOMIA

Le agenzie Tecnocasa e Tecnorete, sia durante che dopo il lockdown, indicano interesse all'acquisto da parte di chi ha liquidità sul conto corrente.

«Non essendoci richieste per il nuovo i cantieri tardano a partire.

Maurizio Castellani dell'impresa Castellani e Gelosi fa un'analisi.«Oggtutte cose che vanno ad incidere sul costo dell'appartamento.

Chi non ha una prima casa approfitta dei mutui agevolati per acquistare immobili da privati che si trovano in difficoltà. (Il Messaggero)

Ne parlano anche altri giornali

Non c’è però da scoraggiarsi: mettere in scena una casa con budget limitati è possibile, grazie ad alcuni utili accorgimenti fai da te. Ma come fare però se non si dispone di grandi budget da investire? (Immobiliare.it News)

La fiducia nel mattone pare non essere mai andata via. Torna la fiducia nel mattone: il Covid non ferma l’immobiliare. L’immobiliare piemontese in crescita. È ciò che emerge da una ricerca effettuata dal Fiaip, punto di riferimento per tutti i professionisti del settore immobiliare. (Mole24)

Mercato Immobiliare. Immobiliare: il Covid, il crollo, i sogni in grande e il ritorno alla realtà dopo il lockdown Quotidiano Del Condominio. Quotidiano Del Condominio 6 luglio 2020. In che modo l’emergenza Coronavirus ha cambiato l’approccio alla casa da parte degli italiani? (Quotidiano del Condominio)

Per fare questo ha sempre investito nella tecnologia con lo scopo di seguire, e talvolta anticipare, le evoluzioni del mondo digital. L’innovazione introdotta da Immobiliare.it nel settore è solo un’anticipazione dei grandi cambiamenti negli anni a venire. (QUOTIDIANO.NET)

Nei prossimi cinque anni dovrebbero arrivare 5 miliardi di investimenti solo sulle grandi aree di trasformazione, con almeno 1,2 milioni di metri quadrati di nuovi uffici da realizzare». «Le operazioni si concentrano soprattutto in periferia (36 per cento della superficie totale locata) ma non solo». (Corriere della Sera)

“I tre mesi di clausura forzata hanno cambiato il nostro approccio alla casa e alla dimensione abitativa“. Nell’intervista, Taverna poi si sofferma su vizi e virtù delle aree di provincia. (Rete55)