"Paola Gassman rifiutava le cure, avrei dovuto obbligarla a continuare". Parla il marito Ugo Pagliai

Paola Gassman è scomparsa lo scorso 9 aprile, all’età di 78 anni, a causa di un malore che si portava dietro da molto tempo. La famosissima attrice teatrale era figlia di Vittorio Gassman e sorella di Alessandro, che è stato uno dei più grandi registi del XX secolo. Paola, sul set ha conosciuto anche il suo compagno di una vita: Ugo Pagliai, con cui ha trascorso 55 anni di matrimonio. Ugo è tornato proprio oggi a parlare della morte della moglie affranto dalla perdita: “Per me è difficile, in questo momento, parlare a mente lucida. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

L'intera comunità artistica ricorda con grande affetto e ammirazione la sua figura. Anche l'artista tifernate Moira Lena Tassi condivide un ricordo particolarmente toccante del suo incontro con Paola Gassman (Saturno Notizie)

Sulla copertina del suo libro Una grande famiglia dietro le spalle (Marsilio nel 2007), la vediamo, piccola, assieme a papà Vittorio e alla mamma, Nora Ricci. «Eravamo ospiti di Luchino Visconti, nella sua villa», racconterà lei dopo, aggiungendo, «mamma aveva 21 anni, papà 23»: alle origini di Paola Gassman, figlia d’arte prim’ancora che attrice, morta ieri a Roma, dopo una breve malattia, a 78 anni. (ilmattino.it)

Un momento di profonda inquietudine per la conduttrice che si trova a fare i conti con una perdita molto importante, cosa che l’ha sconvolta al punto tale da voler esprimere un pensiero così complesso con il pubblico che la segue sempre con affetto. (Abruzzo Cityrumors)

È una delle prime tre cause di morte e la prima di disabilità, che riguarda 45mila dei sopravvissuti all’evento acuto. Il 25% dei casi avviene prima dei 65 anni di età. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Purtroppo, però, la tragica fatalità: per Concetta, accasciatasi a terra dopo aver accusato un malore, non c’è stato nulla da fare. Secondo quanto ricostruito, la donna era scesa al piano inferiore per prendere un caffè al bar per poi tornare immediatamente sulla sua postazione. (Frosinone News)

Qui la donna avrebbe avuto un malore fatale che non le ha lasciato scampo tanto che per la poveretta non c’è stato nulla da fare: sul posto gli operatori sanitari del 118 e l’automedica ma ogni tentativo di rianimare la signora è il risultato vano. (Frosinone News)