Corruzione Liguria, i regali di Vianello a Signorini: "Compra l'orologio più brutto"
Dal pagamento del banchetto di nozze della figlia a un Apple watch per la compagna trentenne, fino alla casa concessa all'ex moglie. Secondo gli inquirenti era con questi benefit che l'imprenditore ligure aveva creato un'amicizia di convenienza con l'ex presidente del porto di Genova in cambio di favori ascolta articolo Non solo soldi cash, soggiorni in alberghi extralusso a Montecarlo, fiches da puntare al Casinò del principato di Monaco e gioielli. (Sky Tg24 )
Ne parlano anche altre testate
(Adnkronos) – “Il presidente Toti farà le sue valutazioni, da quello che mi dice naturalmente sono valutazioni che non possono prescindere anche da un confronto che potrà essere fatto con condizioni diverse da quelle attuali, con tutte le persone che con lui hanno lavorato fino ad oggi e con i partiti che fanno parte della sua maggioranza”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Marco Bucci il giorno dopo il terremoto giudiziario ripete il mantra del «non si molla». Non per “aggrapparsi” o chiedere aiuto, ma per spronare a non bloccare lo sviluppo della città». (La Stampa)
Riguarda le … LEGGI – Inchiesta Liguria, Spinelli intercettato disse: “Alla Lega ho fatto un bonifico” L’imprenditore Aldo Spinelli non è l’unico tra i finanziatori di Giovanni Toti a essere indagato per corruzione (Il Fatto Quotidiano)
Spunta un filone rifiuti nell'inchiesta che coinvolge il governatore della Liguria Giovanni Toti. Tra i finanziatori di Change, la Fondazione che faceva capo a Toti, e il Comitato Giovanni Toti oltre agli imprenditori portuali ci sono anche quelli che si occupano di rifiuti e discariche. (ilmattino.it)
C'è anche l'ipotesi di finanziamento illecito nella indagine della Procura di Genova sul 'sistema Toti' il governatore della Liguria agli arresti domiciliari da martedì scorso. . (Tiscali Notizie)
Paolo Emilio Signorini ha scelto il silenzio, ma «sta relativamente bene, nonostante il contesto alluvionale che l’ha travolto e il luogo in cui si trova», ovvero il carcere di Marassi. (La Repubblica)
