"A Napoli festini gay con un parroco", il dossier arriva in Curia

Giornale di Sicilia INTERNO

NAPOLI. Ragazzi maggiorenni sarebbero stati adescati da un parroco di Napoli, attraverso i social network, per partecipare a festini gay: la vicenda è stata portata al vaglio dell'arcivescovo di Napoli, il cardinale Crescenzio Sepe che, oggi, non ha ... (Giornale di Sicilia)

Ne parlano anche altre testate

Non è noto il coinvolgimento di alcun minorenne. 18 febbraio 2017 11:56. (Napoli Fanpage)

“Sono e sarò sempre un’ostinata e burina ragazza di Roma sud, nata e cresciuta in quel di Poggio Ameno” così si presenta Chiara Gamberale, la scrittrice che a soli 22 anni ha pubblicato il suo primo romanzo. (IlCorrieredellaCitta.com)

Lo ... Don Mario D'Orlando riassume così il colloquio avuto nelle ultime 48 ore con il cardinale Crescenzio Sepe e traccia la sua “linea difensiva”. (Il Mattino)

Lo scrive il Mattino Curiosità lecita: il cardinale di Napoli, chiuderà questo nuovo caso di depravazione con la formula “Abbiamo accertato e non è emerso nulla?” Sepe aveva adottato la formula pilatesca per assolvere un parroco napoletano accusato da una delle vittime di abusi sessuali. (NapoliTime)

Napoli. Festini gay, sesso a pagamento e chat porno: prete di Napoli nella bufera. Il sacerdote incastrato dal racconto di uno dei ragazzi coinvolti nella vicenda: ora il caso è sulla scrivania del cardinale di Napoli Crescenzio Sepe. (Vesuviolive.it)

Il caso affidato al Tribunale ecclesiastico.. (La Repubblica)