Covid, il ministro della Salute Schillaci: “Mai più obbligo vaccinale. Garantire il rispetto delle libertà personali”

Tecnica della Scuola SALUTE

A pochi giorni dalla pubblicazione della nota relativa alla questione dell’obbligo vaccinale anti Covid introdotto dal Governo Draghi nel 2021, arriva l’opinione in merito dell’attuale ministro della Salute Orazio Schillaci, successore di Roberto Speranza, che ha fatto un importante annuncio. Discutendo ai microfoni di Libero, in un’intervista ripresa da Fanpage.it, Schillaci ha espresso chiaramente quali sono le intenzioni, in verità non così celate, del nuovo Governo Meloni. (Tecnica della Scuola)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“Non ho mai messo in dubbio […] Commissione d’Inchiesta? Il Parlamento ha diritto di indagare sulla gestione della pandemia ma non devono esserci strumentalizzazioni”. Lo ha affermato, in un’intervista a Libero, il Ministro della Salute Orazio Schillaci (StrettoWeb)

(Agenzia Vista) Roma 7 dicembre 2022 Lo ha dichiarato il Ministro della Salute Orazio Schillaci nel corso dell’audizione alla Camera dei Deputati sulle linee programmatiche del suo Dicastero / Camera Tv. (Il Sole 24 ORE)

Milano, 6 dic. Così il ministro della Salute Orazio Schillaci nella sua audizione alla commissione Sanità e lavoro del Senato, sulle linee programmatiche del suo dicastero (LaPresse)

"Il Pne - ha sottolineato il ministro - rileva che nel 2021 si è registrata una lieve ripresa delle ospedalizzazioni, che ha riguardato i ricoveri programmati e quelli diurni, ma i volumi di attività rimangono al di sotto dei livelli pre-pandemici". (Today.it)

Un cambio di tendenza netto e in linea con quanto promesso negli scorsi mesi: in un’intervista a Libero, il neo ministro della Salute Orazio Schillaci ha chiarito la posizione del governo in merito all’obbligo vaccinale. (ZON)

Negli ultimi tre anni si è parlato solo di Covid, perchè il virus ha sconvolto il mondo. Oggi però l’epidemia è cambiata. Si dovrebbe iniziare a parlare di Covid 23 anzichè di Covid 19, per far capire a tutti che ormai la malattia è profondamente diversa da quella originaria. (Telemia)