Vaccino, la campagna rischia la frenata: cambia il richiamo per 900mila italiani. «In arrivo 55 milioni di dosi di Pfizer e Moderna»

leggo.it INTERNO

Quasi 26 milioni di italiani che devono ancora avere la prima dose di vaccino e altri 13,6 che devono fare il richiamo, 900mila dei quali hanno avuto la prima dose con Astrazeneca e ora faranno la seconda con Pfizer e Moderna.

Che richiedono complessivamente tra i 7,4 e gli 11 milioni di dosi.

Ma l'Italia, alla fine di settembre, potrebbe avere più di 50 milioni di dosi di Astrazeneca e J&J visto che a giugno erano previsti 10 milioni e nel terzo trimestre 40,7

Si assumano subito la responsabilità di dare risposte chiare e trasparenti agli italiani poiché milioni di cittadini sono in attesa». (leggo.it)

Su altre testate

Lo assicurano fonti di governo, spiegando come “siano disponibili oltre 55 milioni di dosi Pfizer e Moderna tra ora e la fine del terzo trimestre” (il Fatto Nisseno)

– 6.205: questo il totale nella Asl Tse delle persone al di sotto dei 60 anni che tra il 20 marzo e il 7 giugno hanno fatto la prima dose di vaccino AstraZeneca e che adesso faranno la seconda con Pfizer oppure con Moderna. (IlGiunco.net)

Nel frattempo venerdì scorso, per la prima volta dopo otto mesi, “su 650 tamponi nessun positivo: raccogliamo il frutto del lavoro fatto - commenta il commissario - Siamo contenti, siamo nella fase in cui se ci comportiamo bene e se sappiamo apprezzare i passi avanti fatti possiamo uscire da questo incubo” (Giornale di Sicilia)

“E ‘stato disposto infatti che il ciclo completo del vaccino AstraZeneca sia somministrato solo a persone di età uguale o superiore ai 60 anni”, ricorda l’Asl che poi assicura: “questa seconda dose sarà di norma somministrata nel luogo, nel giorno e all’ora che erano stati indicati-si legge nella nota-. (Siena News)

Fonte: Azienda USL Toscana Sud Est - Ufficio stampa questo il totale nella Asl Toscana sud est delle persone al di sotto dei 60 anni che tra il 20 marzo e il 7 giugno hanno fatto la prima dose di vaccino AstraZeneca e che adesso faranno la seconda con Pfizer oppure con Moderna. (gonews)

Mentre restano invariate le date delle seconde dosi per le persone di età inferiore ai 60 anni che abbiano già ricevuto una dose di vaccino Vaxzevria e che riceveranno la seconda dose con un vaccino ad m-RNA (Pfizer o Moderna). (CoratoViva)