Ex Ilva, Conte boccia il piano di ArcelorMittal: “Non va assolutamente bene. Lo respingiamo”

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Il nuovo piano industriale 2020-2024 prevede anche la “ricontrattazione” dell’accordo di secondo livello e la “revisione” degli “attuali accordi” e “prassi esistenti”.

Il piano presentato da ArcelorMittal prevede quindi il totale tradimento degli ‘zero esuberi’ garantiti con l’accordo sindacale firmato nel settembre 2018.

“Lo respingiamo“, ha aggiunto Conte a margine di un’iniziativa a Roma, spiegando che “lavoreremo come durante questo negoziato agli obiettivi che ci siamo prefissati col signor Mittal e che il signor Mittal si è impegnato personalmente con me a raggiungere, e ci riusciremo“. (Il Fatto Quotidiano)

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Lo respingiamo e lavoreremo come durante questo negoziato agli obiettivi che ci siamo prefissati col signor Mittal e che il signor Mittal si è impegnato personalmente con me a raggiungere, e ci riusciremo“. (Il Fatto Quotidiano)

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Quindi, solo 300 in meno rispetto ai 5.000 paventati dai Mittal nell'incontro a palazzo Chigi con il premier Giuseppe Conte. "Il piano è irricevibile", ha sostenuto il segretario generale della Uil Carmelo Barbagallo. (AGI - Agenzia Italia)

Il fallimento. Quei miliardi destinati agli F-35 potevano fare della riconversione dell’Ilva di Taranto e della bonifica dei Sin nazionali un laboratorio. (Il Fatto Quotidiano)

E ci riusciremo». «Il signor Mittal si è impegnato personalmente con me per raggiungere gli obiettivi, e ci riusciremo» | AGTW - CorriereTv. «Il progetto che e’ stato anticipato non va bene, e’ simile a quello originario, quindi lo respingiamo». (Corriere TV)

Aspettiamo la proposta del Governo relativamente ad un nuovo piano industriale, anche perché il Governo è garante dell’intesa del 2018. Hanno parlato di un nuovo piano ed hanno assolutamente omesso ogni riferimento all’accordo di settembre 2018 che per noi, invece, è vincolante. (Il Sole 24 ORE)