Faro dell'Antitrust su Google "Penalizza i concorrenti"

Notizie - MSN Italia ECONOMIA

L’Antitrust accende un faro su Google ed apre un’istruttoria per verificare se il colosso USA, nell’utilizzare i dati per l’advertising online, non crei ostacoli alla concorrenza.

Secondo l’Authority italiana Google avrebbe infatti violato il Trattato sul Funzionamento dell’Ue per quanto riguarda l’utilizzo dei dati per l’elaborazione delle campagne pubblicitarie di display advertising, lo spazio che editori e proprietari di siti web mettono a disposizione per l’esposizione di contenuti pubblicitari. (Notizie - MSN Italia)

Su altri media

L’Antitrust indaga ancora su Google: «Domina sulla pubblicità online». Google torna sotto i riflettori dell’Antitrust. In particolare, secondo l’Autorità Google sembrerebbe aver posto in essere una condotta di discriminazione interna-esterna, rifiutandosi di fornire le chiavi di decriptazione dell’ID Google ed escludendo i pixel di tracciamento di terze parti. (Giustizia News 24)

Pochi giorni fa era stato il dipartimento della Giustizia degli Stati Uniti ad annunciare una causa contro l’azienda, accusata di essere monopolista nelle ricerche e nella pubblicità digitale e di soffocare la concorrenza. (Notizie - MSN Italia)

Si pensi che Google dispone di molteplici strumenti che consentono di carpire il profilo dei soggetti cui indirizzare i messaggi pubblicitari. (DailyNews 24)

Secondo l’Authority italiana Google avrebbe infatti violato il Trattato sul Funzionamento dell’Ue per quanto riguarda l’utilizzo dei dati per l’elaborazione delle campagne pubblicitarie di display advertising, lo spazio che editori e proprietari di siti web mettono a disposizione per l’esposizione di contenuti pubblicitari. (QUOTIDIANO.NET)

I cambiamenti oggetto dell'indagine sono in parte misure per proteggere la privacy delle persone e rispondere ai requisiti del Gdpr". (LaPresse) - “La pubblicità digitale aiuta le aziende a trovare clienti e supporta i siti web e i produttori di contenuti che le persone conoscono e apprezzano. (LaPresse)

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria nei confronti di Google ipotizzando un abuso di posizione dominante. Per importanza, la raccolta pubblicitaria online costituisce, in termini di valore, la seconda fonte di ricavi del settore dei media. (Il Domani d'Italia)