Autostrade restituisce i soldi in caso di ritardo

La Legge per Tutti ECONOMIA

I soldi arriveranno sul conto corrente dell’automobilista tramite bonifico oppure direttamente in fattura dell’operatore di Telepass, sulla base di accordi ancora da definire.

In altre parole: l’automobilista che aspira a vedersi riconosciuto il cashback deve aver transitato in qualche modo su una tratta della rete di Autostrade per l’Italia.

Tramite app si può riavere tutto o parte di quanto pagato al casello se i lavori in corso sulle tratte della rete Aspi rallentano la percorrenza media. (La Legge per Tutti)

Su altri giornali

Ad esempio, se si incorre in un ritardo di mezz’ora in un viaggio di 3 ore, non ci sarà alcun cashback. Al via da oggi, 15 settembre 2021, il cashback del pedaggio autostradale, previsto nell’ambito del piano strategico di trasformazione di Autostrade per l’Italia, sulle tratte di competenza della società, un rimborso in denaro per chi resta bloccato sull’autostrada. (Wall Street Italia)

In particolare, il cashback sarà valido per le seguenti tipologie di transiti su percorsi con ingresso e uscita su rete Aspi. Cashback di Autostrade: i criteri. Ma come calcolare i tempi di percorrenza superiori agli standard di riferimento? (ClubAlfa.it)

Chi avrà diritto al risarcimento del denaro riceverà un avviso sull'applicazione In questo modo si può arrivare a ottenere un rimborso parziale o totale del pedaggio che si deve pagare per attraversare quella parte di autostrada interessata dai lavori. (ilmessaggero.it)

COME CALCOLARE L’AMMONTARE DEI RIMBORSI. L’importo dei rimborsi, come detto, dipenderà dall’entità del ritardo e dalla lunghezza del viaggio. Il Cashback scatterà per ritardi superiori a 15 minuti rispetto al tempo standard e la percentuale salirà ogni 15 minuti (FIRSTonline)

Al test condotto sul servizio di cashback, hanno partecipato anche cinque grandi associazioni dei consumatori (Adiconsum, Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori). (codacons.it)

‘Free To X Cashback’, il nome dell’iniziativa, permetterà agli automobilisti di ottenere un rimborso nel caso i tempi di percorrenza siano superiori a quelli previsti. Soprattutto in determinati periodi dell’anno, le code possono essere di diversi km, così da portare un ritardo sulla tabella di marcia, anche di ore. (Redazione Imprese News)