Vitalizi, la Calabria ci ripensa: consiglio straordinario per abrogare Di Maio contro la Calabria:…

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Il consiglio regionale fa marcia indietro: seduta straordinaria mercoledi 3 giugno con un solo punto all’ordine del giorno, cioè l’abrogazione totale della proposta di legge incriminata. “Surreale“.

È in questo modo che Luigi Di Maio definisce l’ultima legge della Regione Calabria.

Tallini è lo stesso che solo due giorni fa ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta del Sud per dire che “i vitalizi in Calabria sono stati aboliti da tempo. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

Mentre i cittadini hanno serie difficoltà economiche e le imprese sono colpite duramente dalla crisi, la regione Calabria reintroduce il vitalizio. L’ira di Di Maio: “Surreale“. Le reazioni del mondo politico non si son fatte attendere. (Thesocialpost.it)

“Siamo certi – aggiungono i due consiglieri della Lega e di Fratelli d’Italia – che sulla proposta ci sarà la più ampia convergenza da parte delle forze politiche presenti in Consiglio. Anche l’ex candidato del centrosinistra, Pippo Callipo, prende le distanze dopo aver votato la proposta di legge. (Il Fatto Quotidiano)

Infatti, nel testo de qua era espressamente previsto che il consigliere regionale la cui elezione veniva annullata non poteva essere ammesso alla contribuzione volontaria per gli anni di esercizio del mandato”. (Il Lametino)

"Tale norma - aggiunge il presidente del Consiglio regionale - non è in linea con quanto stabilito nel 2019 nelle intese della Conferenza Stato-Regioni e della Conferenza dei presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni italiane. (Il Lametino)

Tallini è lo stesso che solo due giorni fa ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta del Sud per dire che “i vitalizi in Calabria sono stati aboliti da tempo. Mentre i cittadini hanno serie difficoltà economiche e le imprese sono colpite duramente dalla crisi, la regione Calabria reintroduce il vitalizio. (Il Fatto Quotidiano)

E già: in Calabria, e dai tempi dei tempi, gli impieghi pubblici sono stati considerati sempre niente altro che un prolungamento del posto fisso! Idem per Francesca, Pia e altre signore di dubbia socialità… Questa è poesia, ragazzi, non i calabri piagnistei antimafia (e mai antimafioso!) (Soverato Web)