Marano. L'accusa sul crollo della palazzina «Infilitrazioni d'acqua nei muri»

La Gazzetta di Modena INTERNO

Un inquilino ha convintamente parlato di muri impregnati di acqua, disagio che era stato segnalato più volte – sostiene lui, ma bisognerà verificarlo con attenzione – alla proprietà.

Marano La buona notizia è che i feriti nel crollo del soffitto della palazzina di via Cavarola sono in netto miglioramento.

Si attendono i riscontri effettuati dai vigili del fuoco per valutare nel dettaglio la situazione e comprendere le cause del crollo. (La Gazzetta di Modena)

Ne parlano anche altri media

Come riporta la Gazzetta di Modena, nello stabile coinvolto dal crollo vivono più famiglie: il pavimento al primo piano coincide con il soffitto degli appartamenti sottostanti, dove risiedono due nuclei familiari Un crollo che è avvenuto intorno alle 20: stando ai primi elementi a cedere sarebbe stato un pavimento al primo piano nell’immobile che si trova in via Cavarola. (Il Riformista)

L’inquilino quarantenne che risiede al primo piano, e che è caduto di sotto dopo il cedimento del pavimento, è stato dimesso dall’ospedale. Disporremo comunque, come amministrazione, un’ordinanza per la verifica dello stato dell’immobile. (il Resto del Carlino)

A Marano Sul Panaro, in provincia di Modena, per un crollo in una palazzina avvenuto intorno alle 20. Ancora due bambini feriti, oltre a quattro adulti. (AGI - Agenzia Italia)

Dopo il crollo sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118, vigili del fuoco e carabinieri. Dai primi elementi che emergono, pare che a cedere sia stato un pavimento al primo piano dell’immobile situato in via Cavarola. (Ultime notizie dall'Italia e dal mondo)

Evacuata l’area del crollo – Diverse le ambulanze e le automediche arrivate per i soccorsi, insieme con vigili del fuoco e carabinieri. È di sei feriti, quattro adulti e due bambini, il bilancio del crollo di un piano all’interno di una palazzina a Marano sul Panaro, in provincia di Modena, avvenuto intorno alle 20 di mercoledì. (il Fatto Nisseno)

Rimangono in Osservazione in Pediatria a Modena un bimbo di 7 anni e una bimba di cinque con alcune escoriazioni. Al pronto soccorso dell'ospedale civile sono stati dimessi due uomini, con alcune contusioni, mentre in elisoccorso a Bologna era stata portata una donna di 43 anni: è in osservazione al pronto soccorso per contusioni multiple, ma le sue condizioni non destano preoccupazione. (Gazzetta di Parma)