L'ospedale da campo del Piemonte in partenza verso Turchia e Siria

Regione Piemonte INTERNO

Per il soccorso alle popolazioni colpite dal terremoto in Turchia e Siria la Regione Piemonte ha messo a disposizione del Dipartimento nazionale di Protezione civile l’ospedale da campo in dotazione alla Maxiemergenza 118. In queste ore si stanno completando le operazioni di assemblaggio del materiale, che verrà imbarcato a Brindisi su una nave militare italiana. L’operazione si avvale del supporto di una squadra specializzata di medici e infermieri del reparto di Maxiemergenza, con il coordinamento di Mario Raviolo. (Regione Piemonte)

Ne parlano anche altri giornali

Dopo 9 ore d’intervento hanno salvato un 23enne bloccato per 48 ore tra le macerie di una palazzina crollata ad Antiochia. Un altro giovane è stato recuperato nella stessa città. Quasi 12mila i morti, ma ci sono storie di salvataggi miracolosi +++ (Vanity Fair Italia)

La situazione "e' drammatica" e "le richieste di aiuto tantissime: siamo costretti a scegliere chi salvare sulla base di dati oggettivi". Lo racconta all'ANSA Samuele Pacchi, infermiere toscano partito per portare soccorso in Turchia dopo il sisma ed operativo nella citta' di Hatay. (Tiscali Notizie)

Le squadre USAR (Urban Search and Rescue – ricerca e soccorso in ambito urbano) dei Vigili del Fuoco, il personale sanitario e i funzionari del Dipartimento della Protezione civile, stanno operando in queste ore su due diversi scenari nei pressi di Antiochia, in raccordo con le autorità locali e gli altri soccorritori internazionali. (Protezione Civile)

Tra le rovine c'è chi si getta in ginocchio davanti ai socorritori implorando di salvare il figlio, la moglie o il marito. Ma loro, i soccorritori, devono fare una scelta e concentrarsi solo su quei pochi segnali che arrivano, le voci di chi è sepolto vivo e il latrato dei cani che fiutano qualcosa. (ilmessaggero.it)

Per la raccolta dei generi di prima necessità occorrono: pasta, latte a lunga conservazione, caffè, pelati/passata, carni in scatola, tonno in scatola, olio, zucchero, farina, legumi, merendine, biscotti, omogeneizzati, sale, succhi di frutta, acqua, prodotti per l’infanzia, prodotti per l’igiene personale, prodotti farmaceutici da banco. (Caserta Web)

Intervento estremamente complicato durante il quale sono state numerose le scosse di assestamento (LaPresse)