Pillola anti covid, Merck rinuncia a royalty per prezzo accessibile

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L'intesa è stata siglata con Medicines Patent Pool (Mpp), organizzazione sanitaria pubblica sostenuta dalle Nazioni Unite.

Prezzo accessibile per la pillola anti covid.

Secondo i termini dell'intesa "Mpp, attraverso la licenza concessa da Merck - dettaglia una nota - sarà autorizzata a concedere ulteriori sublicenze non esclusive ad altri produttori" in grado di garantire i requisiti di qualità richiesti. (Yahoo Notizie)

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"L'accordo con Mpp è un altro elemento importante nella nostra strategia multiforme volta ad accelerare un accesso ampio e conveniente a molnupiravir per tutti i pazienti indipendentemente da dove vivano", aggiunge. (Today)

"L'accordo con Mpp è un altro elemento importante nella nostra strategia multiforme volta ad accelerare un accesso ampio e conveniente a molnupiravir per tutti i pazienti indipendentemente da dove vivano", aggiunge. (Yahoo Finanza)

In base all'accordo, Merck (che sviluppa il molnupiravir insieme a Ridgeback Biotherapeutics) cede una licenza «royalties-free» al Mmp che cederà a sua volta sottolicenze ai produttori di farmaci generici La casa farmaceutica ha stretto un accordo con il Medicines Patent Poll (MPP), ONG sostenuta dall'ONU per l'accesso ai farmaci dei Paesi in via di sviluppo. (Bluewin)

Per cui, anche per il nuovo antivirale “molnupiravir” i profitti potrebbero essere molto elevati. Oltre a molnupiravir, sono in arrivo nella prima metà del 2022 altre due pillole da Roche e da Pfizer (The Italian Times)

Dopo l’approvazione, ha rivelato Davis, Merck è in grado di fornire 10 milioni di corsi del farmaco orale entro la fine del 2021 e oltre 20 milioni l’anno prossimo. Merck & Co Inc (NYSE: MRK) ha pubblicato giovedì i risultati finanziari del terzo trimestre che hanno superato le stime di Wall Street. (Corriere Quotidiano)

Nelle intenzioni dei firmatari l'operazione che aprirà ad altri la produzione del farmaco "contribuirà a creare un ampio accesso a molnupiravir in 105 Paesi a basso e medio reddito". L'intesa è stata siglata con Medicines Patent Pool (Mpp), organizzazione sanitaria pubblica sostenuta dalle Nazioni Unite. (Quotidiano Sanità)