Il capolista Pd in Basilicata: "Nessun passo indietro". Salvini corre come capolista nella stessa regione. FI in subbuglio sulle liste

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Forza Italia ancora in subbuglio per la scelta dei nomi

Salvini aveva preso come spunto la presunta rinuncia per annunciare la propria candidatura nella stessa regione.

Il capolista Pd in Basilicata Raffaele La Regina smentisce il passo indietro a causa delle polemiche per i post anti Israele, di cui avevano dato notizia sabato mattina alcune agenzie.

(Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Raffaele La Regina. Dopo la scoperta di alcuni post che mettevano in dubbio la legittimità dello stato d’Israele, Pd Raffaele La Regina (29 anni) ha ritirato la sua candidatura in Basilicata. Queste le dichiarazioni da parte delle fonti del Nazareno riportate da Repubblica: “La posizione del Pd su Israele è nota (Yahoo Notizie)

Così su Twitter Raffaele La Regina annuncia il ritiro della sua candidatura alle Politiche, dopo le polemiche per alcuni suoi post di anni fa sui social su Israele. Rinuncio alla mia candidatura perché il Pd viene prima di tutto e perchè questa campagna elettorale è troppo importante per essere inquinata in questo modo". (La Provincia di Cremona e Crema)

Il segretario del Pd Basilicata, Raffaele La Regina, finito nella bufera dopo che sono riemersi suoi commenti social degli anni scorsi contro Israele, smentisce di voler ritirare la sua candidatura. "La vicenda si è chiusa con le mie scuse - scrive il giovane capolista dem su Twitter -, la destra vorrebbe tenerla aperta". (Tiscali Notizie)

Ieri Enrico Letta aveva chiuso il caso aperto da un vecchio post di La Regina contro lo stato di Israele, dopo le sue scuse, ma lo strascico di polemiche, anche da parte della comunità ebraica, hanno consigliato di ritirarne la candidatura. (L'HuffPost)

Letta sa che Raffaele La Regina aveva scritto altri messaggi contro Israele? Per Enrico Letta bastano le scuse, mentre Raffaele La Regina liquida la faccenda dei post e tweet anti-Israele come una storia di «satira» e di «meme» malriusciti. (ilGiornale.it)

Il giovane capolista lucano doveva rappresentare - con pochi altri - il tentativo di un rinnovamento anche anagrafico del partito. Mentre dal centrodestra sono piovute moltissime critiche, da Matteo Salvini a Daniela Santanchè, a sinistra hanno prevalso tiepidi silenzi o frettolose difese. (ilGiornale.it)