Coronavirus, Ilaria Capua è sicura: “Arriverà anche in Italia in maniera consistente”

Impronta Unika SALUTE

Dobbiamo essere consapevole di quali sono i rischi si corrono – aveva detto in una intervista a Fanpage.it -.

Le aziende italiane, ad esempio, possono cominciare a pensare al telelavoro in modo da evitare il contagio massivo da Coronavirus Covid-19.

È l’appello pronunciato a “L’aria che tira” (La7) dalla virologa Ilaria Capua, direttore del Centro di eccellenza dedicato alla ‘One Health’ dell’Università della Florida. (Impronta Unika)

Ne parlano anche altri media

Il contenimento è stato efficacissimo”. Lo ha spiegato la virologa Ilaria Capua. (Silenzi e Falsità)

«Sì, si può parlare di pandemia perché la popolazione del pianeta non ha anticorpi di difesa contro questo virus nuovo. Si può parlare di «pandemia» (tecnicamente significherebbe la diffusione mondiale dell’infezione) anche se al momento i casi al di fuori della Repubblica popolare sono pochi e sotto controllo? (next)

Arriverà in Italia, quindi bisogna organizzarsi". Le aziende che hanno la possibilità di lavorare con il telelavoro, per piacere, devono iniziare a pensarci subito. (La Repubblica)

La direttrice del Centro di eccellenza “One Health” dell’Università della Florida, tuttavia, nel 2006 fu accusata dalla stampa di un presunto “traffico” di virus dell’aviaria. A ricordare questi trascorsi è stato il deputato di Italia Viva Michele Anzaldi: “La scienziata Ilaria Capua in queste settimane viene intervistata dalle maggiori testate giornalistiche, le sue considerazioni sull’emergenza coronavirus vengono tenute in gran conto, in tanti apprezzano le sue valutazioni”. (Virgilio Notizie)

Arriverà in Italia, farà il giro del mondo, combinerà dei guai nei Paesi più poveri e quindi organizziamoci". E' l'appello lanciato dalla virologa Ilaria Capua, ospite del programma 'L'aria che tira' di Myrta Merlino su La7. (Metro)

E' l'appello lanciato dalla virologa Ilaria Capua, ospite del programma 'L'aria che tira' di Myrta Merlino su La7. Capua ha poi osservato che "ogni malattia infettiva ha un periodo di incubazione, durante il quale il soggetto infetto non mostra sintomi" ma ha confermato che "ci si può contagiare anche da un soggetto che non mostra sintomi". (ZMedia)