Omicidio Willy Monteiro, Gabriele Bianchi in aula: "Non l’ho toccato, non sarei in grado"

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

Io non sarei stato in grado, nemmeno se lo avessi voluto, di fare quello di cui mi si accusa".

La difesa: "I testimoni oculari non potevano vedere". "Nessuno dei 25 testimoni oculari poteva vedere con chiarezza quanto successo la notte del pestaggio di Willy Monteiro Duarte" .

Per il resto non c'è niente da commentare" il commento di Lucia Monteiro Duarte, madre di Willy, lasciando il tribunale di Frosinone, al termine dell'udienza

Roma, 26 maggio 2022 - "Willy non l'ho toccato nemmeno con un dito. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

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Ieri, davanti alla Corte d'assise di Frosinone, presieduta dal giudice Francesco Mancini, si sono concluse le arringhe difensive con l'intervento dell'avvocato Massimiliano Pica per i fratelli Bianchi. (ciociariaoggi.it)

"I testimoni sono stati sentiti dopo giorni, quando la tv dall'inizio ha definito colpevoli i fratelli Bianchi, senza mai usare il termine presunto - continua - Ma non solo Certo non si è ucciso da solo e se c’è un processo in corso evidentemente qualcosa deve essere successo quella maledetta sera. (FrosinoneToday)

Omicidio Willy, la mamma: “Ho perso un figlio e non si è ucciso da solo” “Mio figlio è morto e qualcuno lo ha ucciso”: sono queste le parole di Lucia, la mamma di Willy Monteiro Duarte pronunciate oggi mentre in aula era il turno della difesa dei fratelli Bianchi. (Fanpage.it)

(askanews) – “Gabriele Bianchi non ha colpito Willy. Nei confronti di Gabriele e Marco Bianchi la Procura nelle scorse udienze ha chiesto la condanna all’ergastolo. (Agenzia askanews)

Io so soltanto che ho perso un figlio, che non si è ucciso da solo e che qualcuno è stato", ha detto la madre di Willy. L'ARTICOLO Omicidio Willy, la sentenza per il branco rinviata al 4 luglio. (Repubblica TV)

Mio figlio non si è ucciso da solo, qualcuno è stato, replica con drammatica semplicità la mamma di Willy Poco dopo è l’avvocato dei due fratelli a sintetizzare le richieste chiedendone l’assoluzione, rivolto ai giudici che dovranno dare la sentenza, anticipata al 4 luglio: Gabriele non ha colpito Willy. (Secolo d'Italia)