AstraZeneca agli under 60, la Regione contro il Governo

LA NOTIZIA ECONOMIA

“Nella Regione Lazio la campagna vaccinale procede veloce e in totale sicurezza, oggi superiamo le 4,5 milioni di somministrazioni

Solo negli ultimi tre giorni – ha precisato l’Unità di crisi regionale – sono stati eseguiti oltre 8mila richiami eterologhi di utenti sotto i 60 anni che avevano effettuato la prima dose di vaccino con AstraZeneca, in particolare 7.443 con Pfizer e 812 con Moderna”.

L’assessore alla sanità, Alessio D’Amato, è pronto, dunque, a mettere in discussione le scelte del Governo. (LA NOTIZIA)

Su altri giornali

di Redazione Picenotime. venerdì 18 giugno 2021. E’ boom di adesioni nelle Marche all’azione risarcitoria lanciata dal Codacons contro Stato, Regione e Asl per il pasticcio del vaccino Astrazeneca agli under-60. (picenotime)

Seconda dose AstraZeneca, Draghi: "Chi vuole può farla". Terzo punto: se una persona under 60 ha fatto la prima dose di AstraZeneca e le viene proposta la vaccinazione eterologa ma non vuole, questa persona è libera di fare la seconda dose di AstraZeneca purché abbia un parere del medico e un consenso ben informato. (Adnkronos)

Danni derivanti da due diversi aspetti: il primo legato alla paura e all’angoscia per aver ricevuto un vaccino che ha avuto conseguenze gravi su alcuni cittadini al punto da portare ad una modifica del piano vaccinale. (LuccaInDiretta)

Quando il ministero della Salute ha diramato la circolare il mix vaccinale risultava ‘off label', cioè fuori dalle indicazioni autorizzate. La Regione ha dunque chiesto esplicitamente un parere al ministero in merito a uno specifico consenso informato, per effettuare la seconda dose con AstraZeneca (Fanpage.it)

Danni derivanti da due diversi aspetti: il primo legato alla paura e all’angoscia per aver ricevuto un vaccino che ha avuto conseguenze gravi su alcuni cittadini al punto da portare ad una modifica del piano vaccinale. (Piceno Oggi)

Immediato è scattato il trasferimento in elisoccorso all’Annunziata di Cosenza dove Irene Lomoro è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico che, purtroppo, si è rivelato insufficiente. Trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Crotone i sanitari, dopo l’esecuzione di una Tac, hanno rilevato la presenza di un ictus. (Calabria News)