Cavaleri (Ema): “Vaccino agli under 12? A ottobre avremo i dati Pfizer e Moderna, poi 4 settimane per…

Il Fatto Quotidiano SALUTE

“A oggi non è stata ricevuta alcuna richiesta di estensione dell’indicazione per un vaccino Covid-19 nei bambini di età inferiore ai 12 anni.

Lo ha detto il direttore generale dell’Ema, Marco Cavaleri, responsabile strategia vaccini e terapie Covid, che poi ha aggiunto: “Le valutazioni dovrebbero richiedere quattro settimane, se non ci saranno ulteriori aspetti da chiarire”

L’Ema prevede che Pfizer presenterà i dati sui bambini di età compresa tra 5 e 11 anni all’inizio di ottobre e che i dati di Moderna saranno ricevuti all’inizio di novembre”. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

Lo ha detto Marco Cavaleri, responsabile Vaccini e Prodotti terapeutici per Covid-19 dell’Ema, durante la periodica conferenza stampa di aggiornamento dell’ente regolatorio Ue. (Padova News)

La Commissione tecnico-scientifica dell’Aifa aveva chiarito che «l’inclusione nella popolazione cui somministrare in via prioritaria la terza dose può essere considerata a seconda del livello di esposizione all’infezione». (Corriere della Sera)

Terza dose del vaccino Pfizer e dati su immunizzazione under 12. E’ atteso “per l’inizio di ottobre” l’esito della valutazione sulla richiesta, avanzata da Pfizer/BioNTech per l’approvazione negli over 16 della terza dose del vaccino anti-Covid Comirnaty. (QuiFinanza)

«La terza dose di vaccino andrebbe fatta sei mesi dopo la seconda se si vuole avere un livello di protezione che blocchi la trasmissione», rimarca il virologo Andrea Crisanti. Fornito da Corriere della Sera. (Notizie - MSN Italia)

Sono 505 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, – 11 rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Sono 4.061 i nuovi casi di positività al covid-19 registrati in Italia nelle ultime 24 ore a fronte di 321.554 tamponi processati. (ART News - Agenzia Stampa)

La Commissione tecnico-scientifica dell’Aifa aveva chiarito che “l’inclusione nella popolazione cui somministrare in via prioritaria la terza dose può essere considerata a seconda del livello di esposizione all’infezione”. (NewSicilia)